Sofferenza in CR Banca d'Italia: è giusto che la società non mi abbia avvertito di essere la nuova creditrice?
Buongiorno a tutti,
vi spiego il mio problema: ho fatto un finanziamento con Unicredit nel 2007 e per vari problemi ho sospeso i pagamenti nel 2009.
Vengo a sapere di recente di avere una sofferenza in Banca d'Italia e dopo una visura leggo: Unicredit mi segnala dal 2010, nel 2014 cede il pacchetto completo ad una società di recupero crediti che continua la segnalazione.
Alle mie raccomandate, dove contesto il mancato preavviso, mi arrivano queste risposte: Unicredit dice che mi ha avvisato, allegando una raccomandata del 2010 (mai ricevuta) che parla di recesso da conto corrente e che per ogni comunicazione avrei dovuto rivolgermi al recupero crediti.
La Danubio srl, attuale segnalatore, dice che non doveva avvisare in quanto era dovere di Unicredit.
Domanda: è giusto avere una sofferenza da una società che non mi ha chiesto mai nulla ne tantomeno mi ha avvertito di essere mia creditrice? ci sono i termini per un ricorso?
Grazie a tutti per l'attenzione