Salve, ho inscritto ipoteca volontaria su un'immobile a favore di una banca per ottenere un mutuo che mi permetteva di avere un "piano di rientro" su una situazione debitoria.L'atto notarile è stato sottoscritto e registrato a Maggio 2003.Successivamente mi sono accorto che le cifre a debito erano errate, ed era sbagliata anche la somma del debito totale.Chiedo se, a fronte di questo, posso richiedere l'annullamento del suddetto atto notorio.Grazie
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27/04/2005, ore 12:39
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27/04/2005, ore 14:17
senz'altro è possibile. dovrai contestare tutto al servizio clienti della banca o direttamente al notaio. |
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27/04/2005, ore 14:51
Nota: probabilmento il servizio clienti della banca dirà che è tutto giusto, perchè ti sono state addebitate spese e mora; il notaio, che ha conosce le prassi della tua finanziaria e quelle "della piazza" sicuramente non ammetterà il suo errore.Ma siccome tutto può succedere, se sei ben convinto e consigliato (da un avvocato, per intenderci) insisti. |
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27/04/2005, ore 14:52
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27/04/2005, ore 15:21
Mi spiego meglio......Le cifre descritte nell'atto sono l'elenco di tutte le posizioni debitorie (c.anticipi, scoperto di conto, etc.)alla fine dell'elenco la somma è stata sbagliata per un evidente errore di battitura ( ...386,00 invece di ...368,00)inoltre una delle cifre elencate è sbagliata e un documento ufficiale ne attesta l'errore.Mi è stato inviato dal creditore ( una finanziaria regionale) l'anno successivo alla stesura dell'atto notorio, e risulta essere molto minore di quanto descritto nell'atto stesso.Visto che in questo momento abbiamo una causa in corso, spero che queste siano almeno buone armi per costringere la banca ad un tavolo di trattativa |
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27/04/2005, ore 16:49
Prova, prova.... il principio è giusto.Certo che parlare di un "tavolo di trattative" per 18 Euro di differenza..... sei sicuro che non si siano sbagliati a trascrivere sull'atto il parziale e quindi il totale che scaturisce da quegli addendi è giusto?Occhio anche alle ulteriori figuracce! |
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