Buongiorno, oggi ho deciso di informarmi sulla procedura per dare disdetta del servizio dei Vigili Dell'Ordine, scoprendo che sul contratto che il loro addetto mi ha fatto firmare, poco dopo aver aperto la mia attività, in un momento di caos, e non menzionando assolutamente questa clausula, viene riportata questa dicitura.
DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà inizio dal giorno 01-10-2012. L'incarico avrà durata di anni 5 (cinque) e si rinnoverà automaticamente per un egual periodo e così di seguito, salvo disdetta da comunicarsi a mezzo raccomandata a.r. almeno sei mesi prima della scadenza dell'incarico stesso. Il committente rinuncia espressamente a retrocedere anticipatamente dal contratto in deroga al disposto di cui all'art. 1671 c.c.
e poi ancora:
RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
Il Committente potrà risolvere anticipatamente il contratto prima della sua naturale scadenza solamente nei seguenti casi:
a) cessazione dell'attività da parte del committente comprovata da certificazione della C.C.I.A.A.
b) trasferimento dei beni da vigilare al di fuori dei comuni di competenza dell'Istituto.
La risoluzione del contratto dovrà sempre essere richiesta a mezzo raccomandata a.r. Nei suddetti casi il committente dovrà corrispondere all'Istituto oltre ai canoni maturati sino alla data della comunicazione, una annualità a titolo di indennità.
Ora io mi chiedo se questa specie di "matrimonio" sia lecito e se non abbia mezzi per poter chiedere la disdetta come ogni altro servizio.
In ogni caso invito i commercianti e gli imprenditori del forum a prestare attenzione a questi servizi di vigilanza, che oltre ad essere poco utili (per lo meno nel mio caso) sono anche costosi e poco onesti per ciò che riguarda i contratti di fornitura.