SalveA seguito dell' applicazione del Decreto Brunetta per le Pubbliche Amministrazioni, seppur con forte ritardo, qualche giorno fa, la mia amministrazione ha comunicato (verbalmente) a tutto il personale .che alle assenze per la malattia del figlio, a decorrere dal mese di gennaio 2009 saranno applicate anche alle FF.AA le previste decurtazioni stipendiali del Decreto Brunetta ( senza neanche far chiarezza su quali voci della busta paga ed in che misura avverrano le decurtazioni).Nel frattempo girovagando tra i diversi forum e siti internet, e rileggendo lo stesso Decreto Brunetta ho trovato discordante quello che ha disposto la mia amministrazione, pertanto Le chiedo se quanto disposto dalla mia Amministrazione è lecito o è l'ennesima ..........Inoltre, per il mio caso specifico, mi sono assentato nel mese di febbraio 09, per "ricovero" di mio figlio (età dieci mesi ) presso l'Ospedale Bambin Gesù di Roma per grave patologia, rientro nella stessa casistica del Decreto Brunetta oppure non è applicabile in caso di ricovero in strutture Ospedaliere ?SalutiSig. Arcangelo
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02/06/2009, ore 15:19
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03/06/2009, ore 12:55
Art. 71 per i periodi di assenza per malattia, di qualunque durata, ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni nei primi dieci giorni di assenza è corrisposto il trattamento economico fondamentale con esclusione di ogni indennita' o emolumento, comunque denominati, aventi carattere fisso o continuativo, nonche' di ogni altro trattamento accessorio.Resta fermo il trattamento più favorevole eventualmente previsto dai contratti collettivi o dalle specifiche normative di settore per le assenze per malattia dovute ad infortunio sul lavoro o a causa di servizio, oppure a ricovero ospedaliero a day hospital, nonchè per le assenze relative a patologie gravi che richiedano terapie salvavita.La malattia del figlio D.L. 151 art. 47 c.2 : Ciascun genitore, alternativamente, ha altresì, diritto di astenersi dal lavoro nel limite di cinque giorni lavorativi all'anno, per le malattie di ogni figlio di età compresafra i tre e gli otto anni. c.5 Ai congedi di cui al presente articolo non si applicano le disposizioni sul controllo dellla malattia del lavoratore.anche perchè hai diritto a stare a casa ma non sei pagato, per cui il decreto brunetta non centra un cavolo. |
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03/06/2009, ore 13:34
considerato che tuo figlio è minore di tre anni puoi stare a casa tutte le volte che si ammala c.1 ART. 47 DL 151/2000, entrambi i genitori alternativamente hanno diritto di astenersi dal lavoro per periodi corrispondenti alle malattie di ciscun figlio di età non superiore a tre anni.Normalmente i primi trenta giorni per anno sono a stipendio intero. |
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03/06/2009, ore 18:01
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