Vi scrivo a proposito della società della sorveglianza, per invitarvi a dire la vostra su questo tema così cruciale partecipando alla survey online sull’uso delle tecnologie della sorveglianza, in corso in queste settimane, nell’ambito del progetto europeo RESPECT. Il progetto RESPECT è finalizzato a verificare se sia possibile mettere a punto nuove tecnologie della sorveglianza per il contrasto del crimine e del terrorismo che oltre ad essere efficaci e convenienti dal punto di vista economico, siano anche rispettose della privacy.
Obiettivo della survey (sondaggio) online è quello di verificare quale siano le opinioni e le esperienze di noi cittadini europei riguardo all’uso di alcune di queste tecnologie (ad esempio, le CCTV-telecamere di sorveglianza le tecnologie di localizzazione degli spostamenti o l’uso di tecniche di estrazione e di fusione di dati personali contenuti in diversi database) nelle società contemporanee. La survey, curata dall’Università di Malta, partner del progetto, è rivolta a tutti i cittadini europei interessati a far conoscere il proprio punto di vista in merito. I suoi risultati, infatti, verranno utilizzati per fornire apposite raccomandazioni all’Unione Europea. Per quanto riguarda l’Italia, la Survey è seguita da Laboratorio di Scienze della Cittadinanza, in collaborazione con altri partner italiani del progetto (CNR e ITTIG di Firenze). Chi fosse interessato/a a partecipare può accedere al questionario (online cercando in rete surveyrespectproject), disponibile in lingua italiana. In proposito, si fa presente che:
- la survey è rivolta a cittadini italiani di ogni età (da 18 fino a +65);
- la compilazione del questionario - non richiede più di 15 minuti e avviene in forma anonima;
- la raccolta dei questionari terminerà il 28 febbraio e quindi, in caso di interesse a fornire il proprio punto di vista, è necessario affrettarsi!