Buongiorno,
Premetto che abito in una casa indipendente,bifamiliare,con
cortile e giardinetto in comune ,da circa 4 anni,dopo un breve periodo di convivenza tranquilla,alla mia vicina ha cominciato a dar fastidio praticamente tutto,dai cani che escono di tanto in tanto nel cortile,quando facciamo la carne alla griglia,se mettiamo qualche piantina,insomma,le da fastidio un po tutto quello che riguarda la normale vita delle persone, sbraitando ed insultando in varie occasioni.Una sera mentre davo l'acqua alle
piante come al solito,vengo attaccato dalla mia vicina,( che ha la
pessima abitudine di acquattarsi sui gradini della casa di fronte alla
mia,con altre persone,per spiare tutto e tutti),con frasi
ingiuriose,sul fatto che stavo sprecando
troppa acqua.Ne nasce una lite furibonda tra me, lei e le sue amiche
con insulti reciproci.Non volendoci più parlare,con questa
persona,attacco alla sua porta uno scritto,assolutamente non
offensivo,invitando lei e le sue amiche a non stare tutte le sere a
spiare,me e la gente che passa per strada e di trovarsi un'altro posto,tipo un bar o
un parco per chiaccherare.Non l'avessi mai fatto,la domenica
mattina,la mia vicina chiama la figlia e forte di questo cominciano ad
insultarmi,dandomi del malato mentale,mentecatto,terrone di merda....napoletano sporco,che mia moglie mi tiene per compassione ed
altri epiteti,accusandomi di imbrattare l'uscio della sua abitazione,con lancio di uova,ed altro.Io reagisco invitandole a stare calme e non usare
linguaggi non appropriati a delle signore,tutto in presenza a
testimoni ,i padroni di casa , e davanti a mio figlio.Le ho mandato una diffida di questo tenore:
Oggetto: Messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’ art. 1219 e ss. c.c.
In nome e per conto di _Marotta Rosario_________, con riferimento a quanto in oggetto epigrafato, Vi significo quanto segue.In quanto sono stato attaccato dalla S.V con pesanti ingiurie ed epiteti vari ,con la complicità di sua figlia, ledendo la mia reputazione davanti a testimoni. solo per aver invitato in maniera assolutamente non offensiva,a non sostare sulla pubblica via per ore ,addirittura ponendo sul passaggio pedonale delle sedie , arrecando altresi' intralcio alla normale circolazione delle automobili e dei pedoni .
Tanto ciò premesso, Vi invito e diffido ad un comportamento più cauto riservandomi la facoltà di sporgere querela. In mancanza e senza alcun ulteriore avviso sarò costretto ad adire l’Autorità Giudiziaria per vedere riconosciute le mie ragioni .Cosa mi devo aspettare?e come mi devo comportare,in vista di una loro reazione?grazie