Buongiorno,l'anno scorso abbiamo acquistato una parte di casale per ristrutturarlo come prima casa, con un lato su cortile interno e poi un terreno di 1600 mq e l'altro lato della casa sulla strada comunale. Sulle mappe catastali è segnato come di pertinenza un pezzo di terreno di circa 2 mt x 6 mt sul lato strada, che negli anni è stato tacitamente espropriato e coperto di asfalto.Con l'asfalto sono addirittura entrati nella finestra che dà aria alla nostra cantina, chiudendola completamente.Ci siamo accorti solo successivamente di questa cosa, quando ci siamo informati sulle pratiche per l'occupazione di suolo pubblico per l'impalcatura.Ora mi sono arrivati circa 200 euro da pagare, per l'occupazione di suolo pubblico, che in realtà non dovrebbe essere pubblico, perchè di nostra proprietà.Qualcuno mi sa dire se è possibile richiedere la restituzione, visto che la parte di terreno di mia proprietà non ostacoa la circolazione, si tratta di uno "slargo" sulla carreggiata, o almeno se c'è un modo per evitare di pagare i 200 euro?Grazie...
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20/01/2010, ore 13:19
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