Ho chiamato a gennaio per un bungalow in campeggio ad agosto, per la settimana centrale è già tutto pieno. In montagna questo inverno c'è stato il pienone. La crisi c'è , è fuor di dubbio.: in quasi tutte le famiglie dei nostri amici almeno un componente è in mobilità o cassa o , alla meglio, precario. Probabilmente nelle famiglie italiane c'è ancora da raschiare in fondo al barile. Ma non hanno paura che le cose possano peggiorare? Io, anche se ho qualche soldo da parte, sto rimandando il più possibile le spese propio supeflue, malgrado i nostri posti di lavoro, per ora, non sono stati toccati. Ma sono io la paranoica? Sono io che mi sto fasciando troppo la testa prima di averla rotta? Non ci sto più capendo niente.
manu7416
manu7416
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20/02/2009, ore 21:19
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20/02/2009, ore 21:58
NO,chi è sempre andato in vacanza continuerà ad andare,chi ha sempre speso continuerà a spendere.Le vacanze,le spese esagerate della classe media sono sempre state marginali.La classe media non andava in vacanza tutti gli anni e in tutti i periodì, vi era una percentuale che si alternava di anno in anno, chiamiamola ad esempio......10% della popolazione.Ora non si alternano, non ci andranno più per qualche anno, ed ecco l'ottimismo politico, non è cambiato nulla o poco.Se prima avevi una pezza al culo, ora ne hai due, non vi preoccupate, non ci faceva caso nessuno prima, e non ci fa caso nessuno adesso.La mattina passeranno i camion a raccattare i morti di fame e di freddo dai marciapiedi,con priorità ai centri storici. |
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20/02/2009, ore 22:11
davvero mi sento una fifona..vedo tanti far finta di niente, ho visto molte amiche spendere tanti soldi per i regali di Natale per i figli anche se il marito è in cassa e loro precarie...di chi erano quei soldi?..della nonna?...e quando saranno finiti anche quelli?...io ho ancora paura che qualche banca italiana vada in default come le estere, la maggior parte della gente con cui parlo no. Incomincio a pensare che dovrei anch'io leggere meno su internet e guardare più televisione! |
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20/02/2009, ore 23:10
MANUla crisi VERA colpisce circa il 70% della popolazione ( nuovi pòveri,monorèddito,divorziari e separati monorèddito,pìccoli pensionati e diseredati in gènere ).La restante parte del 30% circa,sta bene-benissimo e se ne fotte. Ergo,quando ci si chiede CHI riempie hotels e ristoranti o chi partècipa al tutto esaurito sulla neve o in Costiera amalfitana o chi ha comprato nel 2008 quasi mezzo milione di automobili da 100.000 euro l'una,ci si fa una domanda retorica e sbagliata.Perchè è ovvio che si parla sempre del 30%. Il restante 70 non interessa a nessuno. Men che meno alla TV o ai media........ |
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21/02/2009, ore 10:52
Manu scusa, ma non capisco se si tratta di ipocrisia o di distrazione...Tu stessa vai in ferie la settimana centrale di agosto... perchè altri non potrebbero?la crisi c'è ma c'è chi nonostante tutto ha fatto la formichina e sta discretamente |
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21/02/2009, ore 11:16
Mio spiego meglio: io non mi sono stupita che la gente vada ancora in ferie ad agosto...mi sono strupita di non aver già trovato più posto a gennaio! Anche una mia amica, per festeggiare i 40 anni di suo marito, hanno voluto fare una piccola crociera a marzo ( che non avevano mai fatto), ebbene: ha faticato molto a trovare posto! Sono solo molto confusa. La crisi è forte , lo vedo perchè il mio compagno vende materia prima e il suo telefono trilla un quarto di quello che squillava anche solo un anno fa. Non capisco se io esagero a vedere le prospettive tetre. Se invece hanno ragione gli altri a cercare di vivere come prima e ha spendere appena hanno due euro in tasca. Scusate se vi posso aver tediato con un'argomentazione che i più troveranno babale , ma questo è il dilemma che mi da da pensare in questi giorni. Visto che io sto costringendo la mia famiglia ha fare più sacrifici per paura del futuro. |
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