Per l'ennesima volta in un anno e mezzo mi ritrovo ad avere problemi con la fornitura del gas, inizialmente legati all'allacciamento (questione risolta dopo 4 mesi...vergognoso!!!!) e oggi relativi all'invio della fatturazione degli addebiti (questione ancora irrisolta)
Ho contattato il call center Gdf Suez infinite volte per infiniti minuti di conversazione inutile e ripetitiva, che sono divenuti ore e che non hanno portato a risolvere alcunchè.
Sono in possesso di tutti i miei dati anagrafici, eppure continuano ad inviare ad indirizzo diverso da quello comunicato al luglio del 2011. Le fatture tornano indietro da febbraio e nessuno dei responsabili si è chiesto perchè, nè si è preoccupato di verificare l'indirizzo di residenza corretto.
Non capisco quanto sia funzionale il mio recapito telefonico ed il mio indirizzo e-mail, considerato che nessuno mi ha mai contattata nè per evadere (almeno verbalmente!) i miei precedenti due reclami tantomeno per sincerarsi della correttezza del mio indirizzo.
Ho dovuto chiamare io per pagare le bollette insolute, e non per mio volere, da febbraio a luglio, ho chiesto insistentemente di variare l'indirizzo per l'invio delle comunicazioni, continuo a sentirmi risposndere che è tutto risolto ed oggi scopro una volta ancora che una bolletta è tornata indietro perchè hanno spedito ancora ad indirizzo errato. Ma da dove lo hanno recuperato? E secondo quale logica?
Mi auguro che dopo la conversazione telefonica di oggi sia davvero tutto risolto, perchè sono fuori di me dalla rabbia, e soprattutto mi auguro di ricevere una risposta seria in merito al reclamo di oggi come ai precedenti, perchè sono cliente da un anno e mezzo e ritengo che per questa gente la serietà sia un optional, che pago a caro prezzo e di cui non ho mai fruito.
Saluti,
Cinzia