Zunino a rischio fallimento, le banche sudano freddo Di BlueTG.it Il pm del Tribunale di Milano Roberto Pellicano avrebbe chiesto la valutazione degli estremi fallimentari dell’immobiliare Risanamento facente capo al finanziere piemontese Luigi Zunino.Come riporta oggi il quotidiano MF, gli inquirenti, nell’ambito del provvedimento penale di Banca Italease (Milano: BIL.MI - notizie) , sarebbero venuti a conoscenza della possibile situazione di insolvenza di Risanamento, alla quale vanno aggiunte le cause del gruppo in corso con Sadi e Ipi (Milano: IPI.MI - notizie) , che avevano richiesto un decreto ingiuntivo per il pagamento, rispettivamente, di 12 e 20 milioni di euro. Peraltro, riporta il quotidiano, Risanamento avrebbe appena finito di preparare, con Banca Leonardo come advisor, un piano destinato a risolvere le controversie la cui presentazione ufficiale era prevista per la fine del mese. I debiti di Zunino sarebbero pari a quasi 3 miliardi nei confronti delle quattro principali banche italiane (Intesa Sanpaolo (Milano: ISP.MI - notizie) , UniCredito (Milano: UCG.MI - notizie) , Banco Popolare (Milano: BP.MI - notizie) e Mps) sui cui bilanci l’eventuale fallimento dell’immobiliarista rischia dunque di pesare in modo consistente. Secondo MF Risanamento avrebbe già convocato per lunedì prossimo un Cda d'urgenza, nel tentativo di presentarsi in udienza, fissata il prossimo 29 luglio, con in mano un piano di salvataggio che possa disporre già del via libera dei creditori. (l.s.)
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17/07/2009, ore 12:45
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17/07/2009, ore 19:38
Ecco un altro puro di spirito il quale crede che la Banca sia una impresa come tante altre. Cioè che investe e finanzia con soldi suoi e veri e che in caso di insoklvenza o mancato rientro tale Banca possa fallire o andare a ramengo....................Forse fallirà Zunino,ma non certo la Banca. La banca può saltare solo se un club di cervelloni megagalattici e superinterplanetari decide ( a tavolino ) di farlo. E per motivi che nessun misero mortale deve e può tentare di capire.L'economia è una scuola di pensiero da Conclave. |
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17/07/2009, ore 20:38
la banca può saltare, e gli azionisti ci rimettono i sodini.negli usa 70 banche fallite: può bastare?nemmeno le "normali" imprese investono "soldi propri", spesso sono presi a prestito dalle banche o emettendo obbligazioni. |
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17/07/2009, ore 20:47
le 70 non erano tra gli sponsor di Bush....Che differenza c'era tra Lehman e Goldman Sacs...?Obama ora lo sà...glielo ha spiegato B. tra una foto e un lazzo.....al G-7 ,5 |
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17/07/2009, ore 20:51
non sono fallite solo durante il periodo bush, ma sto parlando anche dei fallimenti di quest'anno... forse non sono amiche nemmeno di Obama?ma ci sono stati fallimenti e nazionalizzazioni anche nel nord europa, paesi anglosassoni. |
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17/07/2009, ore 21:21
Fermiiiiii !!!!Prima di tutto vorrei dire a Cagliostro che non sono proprio puro di spirito...anzi ! Forse sono solo un sognatore ! Come sapete ho la compagna farabutta..ooppss direttore in banca :-) per cui mi ci incavolo un giorno si e l'altro pure. Poi, i miei genitori col crack del banco ambrosiano hanno preso una bella sberla, aggiungiamo che un simpatico direttore m'ha fatto fare una figuretta anni fa......sommiamo tutto e viene fuori un po odio per le banche !Sono consapevole del fatto che qui qualcuno le salva, però, una speranzuccia ce l'ho sempre !!!Un caro salutoM |
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