Ho recentemente acquistato un miniappartamento. Con mia grande delusione pur conoscendo il costruttore e fidandomi cecamente ho riscontrato che a differenza di quanto descritto in relazione tecnica, non è stato fatto un impianto con distribuzione da un collettore (che non ce nemmeno!!), ma direttamente dalla cassetta esterna ove è alloggiato il contacalorie e i contaori di acqua calda e fredda. Presumo quindi che sia stata fatta una distribuzione con monotubo, che purtroppo scalda abbastanza bene i primi 2 radiatori, ma i secondi 2 rimangono tiepidi. Ora ho chiesto di sistemarmi il tutto, ma non sò come comportarmi per il fatto che non mi è stato fatto il collettore. Visto l'enorme lavoro che ci sarebbe da fare per realizzarlo, non sò come comportarmi. Faccio causa? Chiedo i danni? Accetto consigli...
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23/12/2007, ore 18:06
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23/12/2007, ore 20:08
Con relazione tecnica cosa intendi? Il capitolato allegato alla documentazione di acquisto?Credo che ci siano le condizioni per richiedere una riduzione del prezzo d'acquisto perchè in effetti la differenza tra i due impianti è notevole.... non pensavo che ci fosse qualcuno a fare ancora impianti del genere!!!Di più non so dirti. |
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23/12/2007, ore 20:18
abbassa la pressione dell'acqua in caldaia...mi riferisco alla mandata. Tutti i termosifoni avranno così la stessa temperatura. |
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23/12/2007, ore 21:09
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23/12/2007, ore 21:13
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23/12/2007, ore 23:41
Sarebbe intanto utile sapere se davvero c'è un danno valutabile, servirebbe il parere di un tecnico competente che possa "stendere" una relazione. |
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