la mia situazione ha delle affinità con quanto descritto da liuk, mi spigo il mutuo prima casa è stato stipulato nel 1998 è rinegoziato nel 2005 dopo che precedentemente sono state pagate rate arretrate e interessi al mutuo medesimo, oggi,nonostante che le rate sono in regola, ho chiesto la sospensione come prevede la legge, ma la banca mi ha risposto negativamente in quanto il mutuo era stato precedentemente affidato al contenzioso, vorrei che mi spiegassero perchè la prima sospensione di 12 mesi mi è stata concessa e questa volta nò, per una maggiore informazione,evidenzio che il mutuo era in capo, oltre allo scivente, a miei 2 cognati, entrambi deceduti. io veramente sono disperato perchè mia moglie non ha lavoro così i miei figli ed io prendo una pensione di 307,00 euro al mese nonostante l'ivalidità "vera" al 100% copsa devo fare? una rapina?denuncio la banca perchè non applica la legge? oppure perchè il mutuo originariamente era di 90 m.ni di lire (circa 45.000,00 euro) e oggi nonostante che sono state pagate tutte le rate arretrate e gli interessi di mora e rate dal 2005 al 2012 pari a 500,00 mensili, ho ancora un residuo di 47.000,00 euro? attendo con piacere consigli in merito

vi suggerisco di prendere tutte le carte, metterle in ordine di data e sottoporre il tutto a un delegato adusbef. saluti

@liuk.

Se ha scritto qui sul forum per chiedere lumi, consigli o quant'altro, è necessario ILLUMINARCI con precisazioni su ciò che Le è accaduto. In caso contrario, se avesse intenzione di consegnare tutta la documentazione in mano ad un legale per la tutela dei suoi interessi, non vede la ragione della sua richiesta qui. Optando per la prima ipotesI sarebbe necessario scrivere:

1)Quanto è il capitale iniziale del mutuo;

2)Quale è il tasso (specificare, chiaramente altre alla misura la qualità dello stesso, fisso o variabile e nell'ultimo caso lo spread ed il parametro cui va sommato lo spread);

3)La durata del mutuo (ed il frazionamento dei pagamenti, mensili, trimestrali etc.etc.);

4)A quale n. di rata ha rinegoziato il mutuo;

5)Il debito residuo del mutuo al momento della rinegoziazione;

6)L'importo totale delle rate arretrate, meglio se indica il totale della quota capitale ed il totale della quota interessi;

7)Le rate arretrate sono state pagate o spalmate nella rinegoziazione?;

8)Le hanno riconosciuto lo stesso tasso del ctr iniziale (notizia a dir il vero non tanto importante)?

Invece @Ivanosamp:

Il 27 aprile 2013 è stato rifinanziato il “Fondo di Solidarietà” per l'acquisto prima casa, legge 244 del 2007, art. 2 e successivi. Tale argomento è stato già trattato da questo forum e con il permesso di Hannibal Le linko dove può trovare la discussione:

forum.adusbef.it/leggi.asp?id=358696

Nel caso il link non funzionasse trova la discussione ckiccando sul mio nick.name alla pagine 8 dei miei interventi.

Invece, il 31 marzo del 2013 è scaduto l'accordo ABI per famiglie in difficoltà chiamato in origine “Piano Famiglie” risalente al 2009, poi confluito nell'accordo ABI-ASSOCIAZIONE CONSUMATORI, siglato il 30 luglio 2012 e chiamato “Percorso Famiglia” ed appunto scaduto il 31/03/2013.

Metto il link dove ho assunto tali notizia e dove può leggere con maggiore precisione:

http://www.abi.it/Pagine/Mercati/Crediti/Crediti-alle-persone/Mutui/Sospensione-delle-rate-del-mutuo.aspx

Sempre Hannibal permettendo, visto che è contro i link e l'autoistruzione di noi consumatori.

Quindi, la prima volta di quale accordo ha usufruito?

non servono i miei permessi basta fare una cosiderazione- e quando ha letto tutti i link che cosa fa? scrive la letterina a babbo natale oppure mette in ordine le carte e le porta da un legale che gli costa un piffero almeno per esaminarle e dirgli come e' realmente la situazione.vediamo di essere pratici almeno nei casi che sono chiaramente al limite e necessitano di un intervento professionale.

Buon giorno hannibal

come faccio a mettermi in contatto con un delegato adusbef?

ho problemi di usura con la "mia" banca. grazie.