Si può agire nei modi da te citati,paga e contestualmente fai disdetta per l'anno a venire,inoltre se è polizza pluriennale stipulata dopo il 1°AGOSTO 2009,e non sono trascorsi 5anni,devi concordare bonariamente la disdetta medesima.

Pure io mi sono ritrovato in questa (assurda) situazione.

"Assurda" perchè, per quanto mi è stato riferito, qualora l'assicurazione del conducente fosse stata inserita nella polizza dell'auto (così come OGGI fanno molte assicurazioni SERIE..), la disdetta dell'assicurazione dell'auto sarebbe risultata "automatica", nel senso che, nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia, sarebbe stato sufficiente non rinnovarla e stipularne una nuova con altra compagnia per disdire TUTTE le tipologie di assicurazioni in essa contenute, inclusa quindi anche quella infortuni del conducente.

Il "metodo" invece utilizzato da altre compagnie (che ritengo quindi "meno serie"... al di là della loro nomea...) è quello di stipulare questo tipo di polizza A PARTE (sul ramo "infortuni")... e NOTA BENE.. anche se essa si riferisce ESCLUSIVAMENTE agli infortuni del conducente!

Trattandosi quindi di una assicurazione LEGATA solamente agli infortuni che possono accadere in auto, ovviamente vien da pensare che questa segua tutte le NORME/REGOLE/LEGGI che si riferiscono alle polizze RC auto... e invece (purtroppo) NO!

Il risultato è che quando scopri che non solo la tua assicurazione auto ti costa molto di più rispetto ad altre ma anche che quella relativa agli infortuni del conducente ti costa il triplo di un'altra offrendoti una copertura della metà dei valori offerti da altre... e ritieni (per LOGICA conseguenza) l'una legata all'altra, scopri invece (troppo tardi - come accaduto al sottoscritto) che le due polizze seguono regole/norme/leggi differenti.

E' ovvio chiedersi se questo sia un sistema (truffaldino) o un artificio (o un imbroglio o comunque lo si voglia chiamare..) per bypassare/eludere le leggi ed evitare (abilmente) la concorrenza tenendo il cliente LEGATO al rispetto di norme/leggi più restrittive/vincolanti (ovviamente favorevoli alla compagnia d'assicurazione!!!).

La polizza conducente se inserita nella polizza segue l'auto, se stipulata a parte può seguire la targa oppure la persona specifica indicata.

città della sardegna, una sede di Milano assicurazioni, sono andato via da costoro alla fine del 2012 continuano a spedire avvisi di pagamento per infortunio conducente, non sapevo e da disonesti non mi è stato detto che il contratto infortuni era a parte dall'altro pago incredulo e incazzato 30 euro a maggio 2013 il 27. mi prodigo all'istante e gli mando un fax dove chiedo mi venga cancellato il contratto oggi mi arriva un sollecito per pagare altri 6 mesi perche ho sgarrato di 2 giorni scade il 25 novembre tenete presente che il 25 maggio 2013 era sabato questi signori hanno un nome ladri.

mika_80x .. sì.. questo è un po l'equivalente del "senno di poi"!.. ovvero della NECESSITA' di leggersi TUTTI i contratti prima di firmare... ma... chi lo fa ?????????????
Allora.. io penso che l'ONESTA' sta nell' "addetto ai lavori" (assicuratore!) nel farti presente che stai stipulando una polizza che NON segue le "regole/norme" dell'assicurazione relativa all'auto (!!!!) e che pertanto, a differenza di quella, è da disdire con raccomandata R.R. entro termini PRECISI..!

ONESTA' vorrebbe, inoltre, che per chi si ritrova un'assicurazione per il conducente separata dall'altra (autovettura) rinnovata di anno in anno e da diversi anni sempre con la stessa Compagnia d'assicurazioni, nel momento in cui una NUOVA legge determina tempistiche e metodologie di disdetta DIFFERENTI per ognuna di loro, al momento del rinnovo O ti proponga la riunione delle due polizze in una unica OPPURE ti faccia presente questa caratteristica circa la sua disdettabilità (l'una tacita e l'altra con preavviso e nelle forme di legge).

Tutto qui!.. Basta poco ed io, per questo motivo, continuo a sostenere che il TACERE questo sia indice di DISONESTA'!!!!!