La mia polizza assicurativa è in scadenza il 2/09 e quest'anno sarei intenzionato a cambiare compagnia. In tutti gli scorsi anni non mi è mai stato mandato l'attestato di rischio, obbligatorio almeno 30 giorni prima della scadenza della polizza, ma quest'anno dopo molte telefonate, nelle quali sostenevano che era sempre stato mandato, sono riuscito a far sì che almeno quest'anno arrivasse. Ora però nel documento allegato all'attestato, che precisa che la mia polizza scadrà il 2/09, non si menziona l'importo del nuovo premio, ma vi sono queste testuali parole:

"Gentile Cliente,

la sua polizza n. xxx.xx.xxxxxxxx scadrà in data 02/09/2012 e verrà rinnovata automaticamente, in modo da garantirLe continuità delle garanzie assicurative.

Il Suo Agente è a Sua completa disposizione per darLe tutte le informazioni in merito al premio RC auto relativo alla prossima annualità e ad illustrarLe dettagliatamente le eventuali variazioni delle singole componenti del premio riaspetto all'anno precedente. La invitiamo a cogliere questa occasione per verificare insieme se le garanzie e i massimali previsti sono in linea con le Sue esigenze.

Lieti di annoverarLa tra i nostri Clienti anche per il prossimo anno, Le porgiamo i nostri cordiali saluti."

Ho quindi telefonato in agenzia, ma lì sostengono che non saranno in grado di di dirmi il nuovo prezzo prima del 27/08, causa ferie. Ma se loro me lo faranno sapere solo il 27/08 io non avrò più i 15 giorni di tempo per recedere! Non può essere corretta questa cosa.

Come mi devo comportare? Posso richiedere che mi dicano chiaramente il prossimo prezzo con un anticipo tale da permettermi di recedere 15 giorni prima?

Dal regolamento dell'ISVAP leggo:

"

Art. 3
(Contenuto della comunicazione)

1. La comunicazione è redatta in conformità allo schema di cui all’allegato 1 e contiene le
seguenti informazioni:
- la data di scadenza del contratto;
- eventuali modalità di esercizio della disdetta contrattuale da parte del contraente;
- indicazioni in merito al premio di rinnovo della garanzia, fornite direttamente o per il
tramite di intermediari o call center.

"