salve a tutti,

vi giro la segnalazione di ciò che ho inoltrato all'isvap per quanto ad oggetto. Pur avendo inoltrato reclamo sia alla compagnia di assicurazione che all'istituto di vigilanza non ho ancora ricevuto alcuna rispota. qui di seguito vi propongo la lettera di reclamo che ho inoltrato:

reclama quanto segue

In relazione a quanto sopra chiede all’impresa di assicurazione in indirizzo di provvedere alla liquidazione della cancellazione Viaggio dovuta alla sopravvenuta impossibilità di effettuare lo stesso a seguito della revoca del congedo e del conseguente invio presso zone terremotate dell'Emilia Romagna come attestato dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco di ------ ed inviataVi in data 18 giugno us. A seguito della mia richiesta di rimborso, (modulo di richiesta presso il sito del Vostro intermediario https://ryanair.insurengine.com/travel/integratedclaims), ho provveduto ad allegare il certificato di servizio dove si evidenzia la cancellazione del congedo e l'invio presso zone colpite dal sisma (attestazione rilasciata da un ente governativo di polizia giudiziaria), la ricevuta di pagamento ed il numero di polizza rilasciata al momento dell'acquisto presso il vostro intermediario ed i biglietti di andata e ritorno come richiesto dal vostro modulo.

A seguito di ciò il giorno 29 giugno ho ricevuto una mail da parte del Vostro ufficio dove viene richiesto:

l'invio di un ulteriore Modulo di annullamento e nuovamente tutte le copie con gli allegati richiesti in originale.

La lettera di assenza emessa da Ryanair che confermerà che Lei non ha viaggiato e che nessun rimborso è stato pagato. Con richiesta di contattare l'intermediario direttamente tramite servizio a pagamento (http://www.ryanair.com/it/domande/numeri-telefonici al fine di ottenere una lettera di assenza.

Nel far presente che il modulo che hanno ricevuto presenta già tutte le copie originali non vi è altra possibilità di invio (fax ed email), tranne che posta raccomandata internazionale i cui costi sono elevati rendendo così non economico richiedere il rimborso soprattutto per le richieste di indennizzo di basso importo.

Per quanto riguarda il punto seguente tale attestazione oltre a non essere richiesta espressamente dal modulo da me inviato e scaricato dal sito dell'intermediario, faccio presente che la richiesta è a pagamento rendendo ancor più non economico la richiesta di rimborso ed oltretutto risulta un evidente conflitto di interessi fra compagnia assicurativa ed il proprio intermediario in quanto il servizio di richiesta è a pagamento in palese violazione dell'art. 183 del codice delle assicurazioni oltreché una violazione del principio generale di contenimento dei costi per i contraenti (comma 2 reg. 5/2006). infine l'ulteriore richiesta di operazioni non strettamente necessarie e di eventuale diretta competenza del rapporto fra intermediario ed impresa.

É dunque palese l'asimmetria informativa creatasi fra impresa ed intermediario nonché la conseguente mancanza di un flusso informativo diretto senza minimamente rispettare il generale concetto di protezione nei confronti del contraente e di una conseguente mancanza di trasparenza sugli effetti sfavorevoli dovuti dal conflitto di interessi in essere recando così ulteriore pregiudizio.

Chiedo dunque il rimborso secondo i termini contrattuali nel rispetto dei generali principi di correttezza e diligenza eliminando ogni pregiudizio causato dalla diseconomica richiesta al fine del corretto indennizzo e di ogni altra manifestazione che risulti pregiudizievole ed in manifesta violazione del conflitto di interessi fra intermediario e compagnia assicurativa.

Si allega:

copia email inviata dal Vostro servizio richieste di rimborso;

copia accettazione raccomandata internazionale;

copia attestato di servizio.

Si resta in attesa di riscontro entro 45 giorni dal pervenimento della presente (Regolamento Isvap 24/08).