Buonasera a tutti, mi chiamo Roberto e sono di Cuneo, chiedo un cosiglio se qualcuno potesse essermi d'aiuto ne sarei grato.
Tre mesi fa ho comprato un cabriolet, precisamente una Smart Roadster da un caro amico, auto del 2003 tenuta maniacalmente in ogni sua parte. Siccome il precedente proprietario era parecchio affezzionato a questo veicolo lo ha assicurato per atti vandalici incendio e furto. Mi ha caldamente consigliato di portare avanti questa tradizione perchè le cabrio sono auto particolarmente amate dagli imbecilli che si divertono a rovinare le cose altrui.
Morale della favola la una settimana e mezzo fa, domenica notte, mi hanno scassinato la capote sollevandola da un montante, aperto la portiera e rimosso il pomello del cambio.
Il mattino seguente ho presentato denuncia ai carabinieri e portata immediatamente in assicurazione per aprire il sinistro dove mi è stato detto che purtroppo in questo caso essendoci il furto del pomello si tratta di tentato furto e che la polizza non comprende il furto (non lo feci in quanto credevo di vivere in una zona tranquilla e poi di queste macchine in provincia ce ne sono 4 o 5, insomma difficilmente si ruba una macchina che vale meno di 7000 euro e che per di più da nell'occhio per la sua linea molto particolare)
Ora perdonatemi la lunghezza ma sulle clasole di contratto ITAS Dimensione Auto viene citata:
_ art,41- Atti dolosi (Eventi socio politici)
La garanzia assicurativa è estesa ai danni materiali e diretti subiti dal veicolo assicurato, esclusi i cristalli, in conseguenza di:
--- atti dolosi di terzi, compresi quelli vandalici , di terrorismo e di sabotaggio.
non è citata alcuna esclusione per quanto riguarda questo "fantomatico tentato furto" che peraltro non è richiamato in alcun punto dei termini contrattuali.
Come posso muovermi? Mi sono ritrovato ad annullare le ferie il giorno prima della partenza, con un'auto inutilizzabile causa capote che non si chiude più, un preventivo di 2000 euro in Mercedes e tanto tanto rammarico.
Grazie per la pazienza nel leggermi, Roberto