in realtà è il contraente che può esercitare il diritto di recesso, quindi in effetti sembra che così non sia possibile recedere. ma cosa ha firmato il cliente? e cos'ha in mano?comunque sia a seguito di recenti disposizioni isvap non sarà più possibile (per fortuna!) procedere in questo modo.

Occorre vedere qual'è l'interesse della banca a stipulare il contratto,a parte la nuova normativa ISVAP,il contratto è nullo se ricorrono i termini dell'art 1904 del c.c."interesse ai vantaggi dell'assicurazione"

L'assicurato pur pagando l'intero premio(non contraente nè beneficiario) è stato assicurato per la vita,infortuni e perdita di lavoro.Il decreto bersani non consente il recesso entro i 30 gg.?

non è il decreto bersani... tutte le condizioni contrattuali lo prevedono, penso sia stabilito dall'isvap (ma è poco importante).solo che queste vendite, con palese conflitto di interesse, sono "anomale" e per questo l'isvap ci ha dato un taglio.fr_e_an ma stai parlando di qualcosa accaduto di recente per cui si potrebbe essere ancora in tempo ad intervenire?

Per intervenire,entro i famosi 30 giorni,ci sono ancora 12/13 giorni.In banca è stata richiesta documentazione,furbescamente-dolosamente,non cosegnata e precisamente tutte le condizioni di assicurazione .Mi gioco le p..... che su queste condizioni sarà descritta anche la possibilità di recesso.Tra l'altro proprio in riferimento all'ISVAP non sono stati consegnati nè firmati i modello 7A e 7B reg. isvap 5/2006..mi risulta che questi documenti sono obbligatori per il contraente.Ma in questo specifico caso il contraente è la banca ed il cliente che ha pagato risulta solo assicurato.Cmq sul contratto di assicurazione è scritto :IL CLIENTE ASSICURATO dichiara di aver ricevuto copia dei modelli 7A e 7B previsti dal regolamento ISVAP 5/2006vi risulta in questo caso che il cliente assicurato (non contraente ) debba firmare questi moduli ??Buona domenica