ciao a tutti. vi chiedo un consiglio. a luglio 2006 sono stata tamponata in autostrada da una macchina sprovvista di assicurazione. il mio avvocato, pertanto, ha fatto riferimento al fondo vittime della strada il auqlae mi ha fatto un'offerta di risarcimento che, a mio parere (come pure a parere del mio medico legale), è estremamente bassa e non tiene in minimo conto non solo la percentuale di invalidità e il numero di giorni di invalidità permanente e temporanea (contenuti nella perizia del mio medico legale), ma nemmeno spese oggettive come quelle spese mediche, da me effettivamente sostenute e documentate con scontrini, fatture e quant'altro. Sarei, pertanto, intenzionata a non accettare l'offerta stragiudiziale fatta dal Fondo, ma... posso? Posso contestare la sua offerta o devo accettarla senza riserve e senza avere la possibilità di dire la mia?come funziona il rapporto con il fondo vittime della strada?grazie a quanti vorranno aiutarmi.
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11/01/2008, ore 17:55
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11/01/2008, ore 21:35
fai conto che la tua controparte,fondo vittime della strada, sia una qualunque compagnia di assicurazione e agisci in tal senso |
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11/01/2008, ore 23:15
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11/01/2008, ore 23:29
il fondo vittimi della strada è stato istituito per far fronte ai casi in cui la controparte è sconosciuta o non assicurata. La gestione di tale fondo è affidata a rotazione a una compagnia di assicurazione(ora mi sembra sia Generali).Pertanto nel caso non mi ritenga soddisfatto del risarcimento, cosi come avviene in un normale incidente, e non riesco a raggiungere un'accordo stragiudiziale posso citare in giudizio il fondo. Esattamente come avrei fatto con qualsiasi altra compagnia di assicurazione. Qello che volevo evidenziare è che il fondo non è un'ente sovrano le cui decisioni sono inappellabili. |
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12/01/2008, ore 11:22
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14/01/2008, ore 12:56
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