Ciao a tutti, io ho un problema.la mia compagni assicurativa, nei termini di legge (30 giorni prima della scadenza della polizza rcauto) mi ha spedito l'attestato di rischio e contestuale disdetta. mi è stato addebitato un sinistro, di cui io non sapevo niente! ho chiesto spiegazione alla compagnia che miha solamente mostrato un cid, firmato unicamente dalla persona che dichiara esser rimasta coinvolta nel sinistro, ovviamente firmato solo da lui (i onon ne sapevo niente fino a che non me lo ha comunicato la compagnia).mi chiedo:1) la mia compagni non avrebbe dovuto informarmi che un tizio asseriva di esser rimasto coinvolto in un sinistro da me provocato?2) esiste l'obbligo di cui sopra? se si, mi date i riferimenti normativi (iocredo sia il 134 ter della legge cdi conversione del bersani) ; avrebbe dovuto comunicarmelo per iscritto o verbalmente dell apertura di un sisnitro??trattasi di indennizzo diretto...il presunto sinistro sarebbe avvenuto un 10 mesi fa...
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24/11/2009, ore 12:09
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24/11/2009, ore 12:42
La compagnia aveva,l'obbligo di notificarle la richiesta danni del tizio,prima di pagare,personalmente credo che lo abbia fatto,lo fanno sempre.Se riesce a dimostrare il contrario e crede di aver ragione vada dal giudice di pace.Chieda,anche quanto hanno pagato potrebbe risarcire il danno se lieve,e chiudere la partita. |
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24/11/2009, ore 12:45
la compagnia non mi ha mai notificato alcun atto, lo avrebbe dovutoi fare a mezzo r.r.? questa è la prassi olo dice la legge?perche l'art 134 ter parla di obbligo della compagnia di informarsi sulla effettiva responsabilita dell assicurato prima di liquidare il danno...io non sono stato mai informato...pero a volte è anche vero che le compagnie comunicano queste informazioni a mezzo semplice lettera postale...come si fa a dimostrare che non ho mai ricevuto niente??? |
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24/11/2009, ore 12:46
A me era successa una cosa simile anni fa, e non c'è stato verso di uscirne: fu la mia stessa assicurazione a inc*larmi!Le cose stanno come dici: la tua assicurazione "avrebbe dovuto"... ma non l'ha fatto, e con i verbi coniugati al passato non ci fai ormai più niente.Io ti consiglio di mandare una raccomandata di messa in mora con cui chiedi il ripristino della classe di merito spettante e comunque fatti assistere da un avvocato con cui valutare gli estremi della truffa, altrimenti non ne esci. |
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24/11/2009, ore 12:48
la situazioni in effetti non è chiara, son passato da classe 10 a 12.quindi un po di soldi li ho persi...il sinistro è stato liquidato per 2300 euro...danno a cose...un eventuale giudizio è di competenza del giudic e di pace? |
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24/11/2009, ore 12:50
Pasto39, scusa, ma non dare per scontato quello che non lo è: anche nel mio caso nessuno mi hai mai notificato niente: la strategia usata dalle compagnie è APPOSITAMENTE quella di tenere all'oscuro gli automobilisti. Così, a loro insaputa, gli si addebitano incidenti mai avvenuti, e in più gli si aumenta il malus. E' una truffa "pulita e silenziosa", che si compie per intero all'insaputa del soggetto e senza poterlo mettere in condizione di difendersi. |
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