Cercherò di essere breve...Verso la fine dell´anno precedente mia moglie all`uscita del parcheggio di un negozio, tocca leggermente un´altra auto (a velocià quasi 0),non causando alcun danno ne alla nostra auto e neppure all´altra.Il guidatore, diceva di avere molta fretta, pure per compilare una eventuale constatazione amichevole, ha dato il suo nominativo a mia moglie, e poi con questo siamo andati in agenzia dell`Ina Assitalia di Brunico (bz) dove siamo assicurati.Li abbiamo dichiarato tutto quello che desideravamo, l`impiegata ci ha compilato un modulo di constatazione amichevole(in assenza della controparte), ed io ho pensato bene di aggiungere che questa dichiarazione la avevamo fatta solo ed esclusivamente per autotutelarci nei confronti della controparte che non abbia nulla a pretendere, in quanto non avevamo riscontrato alcun danno.Passa circa un mese, mi reco in agenzia per pagare il premio (castigo) della mia polizza auto, ed ho chieso come era andata a finire la questione(se non lo chiedevo io, nessuno mi avrebbe avvisato).L´impiegata mi comunica che un danno di circa € 418,00 era stato rimborsato alla controparte.Io ovviamente inferocito per l´accaduto, ho protestato vivamente in agenzia, ho scritto alla sede centrale dell`Ina Assitalia, all´ANIA, all´ISVAP, ma senza ottenere nulla, solo dei blablabla.....Vi faccio leggere la mia ultima lettera di risposta all`Ina ed inoltrata per conoscenza anche all´ANIA ed all`ISVAP.Come potrete vedere il tutto, oltre ad essere stato un grosso inconveniente per me, mi ha causato anche un grosso danno in denaro, ma, tanto,contro le lobbyes delle assicurazioni noi non ci possiamo fare nulla, solo pagare,pagare e pagare, e zitti.-----Spettabile INA - ASSITALIAservizio Legale di GruppoAffari Legali Non Vita Vs. rif. 18026 In data odierna ho ricevuto Vs. lettera di comunicazione per sinistro in oggetto.Desidererei precisare alcune cose a riguardo la vicenda. 1)Nella Vs. lettera inviatami il giorno19.u.s. leggo che "io dichiaro che la precedente Vs. lettera non mi è pervenuta", cosi è e cosi ho dichiarato, altrimenti non vedo il motivo di rispondervi oggi e non precedentemente, appena mi è stata consegnata, ho risposto.Per essere sicuri che io non Vi dicessi la verità, nulla Vi impediva di inviarmi comunicazione tramite raccomandata postale cosi almeno avreste avuto una ricevuta per dubitare di ciò che io al telefono ho dichiarato.Ma vedendo che Voi dubitate di ciò che io dico, chi mi vieta di dubitare anche io a ciò che Voi dite di avermi inviato? 2)Voi dite che l´agenzia locale ha proceduto in modo corretto, io ovviamente ho i miei motivi per dubitare ciò,nulla è stato esaminato attentamente e pure un` agente mi ha dichiarato che "spesso noi abbiamo problemi perchè passa troppo tempo dalla denuncia al rimborso del danno.Io mi domano, allora perchè nel mio caso il danno (da me non causato), è stato liquidato in cosi poco tempo?Anche ciò mi lascia molti dubbi, sia a riguardo del perito (Studio Bergamo), che degli agenti responsabili. 3)Giustamente mi dite che si determina la responsabilità anche tramite le risultanze peritali(siete certi che il perito si è recato di persona a controllare l`auto danneggiata in carrozzeria?), lasciatemi i miei grossi dubbi, per non chiamarli certezze!Come fate ad essere certi che il perito si è recato in sede dichiarata dal danneggiato per poter constatare l´entità del danno, ed anche la veridicità della denunzia del danno in oggetto?4)Io insieme a mia moglie, vedendo che il "presunto danneggiato", non aveva danni alla sua auto ed oltre a ciò era molto nervoso ed aveva fretta di allontanarsi dal posto dove si sarebbe causato il sinistro, non aveva neppure il tempo di scrivere i suoi dati anagrafici e neppure di recarsi insieme a noi in agenzia assicurativa, abbiamo creduto opportuno recarci noi in agenzia per poter dichiarare l´accaduto.Noi non abbiamo richiesto di compilare la constatazione amichevole, le impiegate hanno preso un modulo e lo hanno compilato dietro nostra dettatura (ED IN ASSENZA DELLA PARTE DANNEGGIATA).L´ANIA stessa tramite lettera e tramite risposta telefonica del Dr. Bottazzoli, mi ha confermato che in mancanza della controparte la constatazione amichevole si debba considerare solo in forma cautelativa e non ammissiva.Ma io in fase di dichiarazione sulla constatazione, ho aggiunto e frmato che il tutto lo ho dichiarato solo ed esclusivamente in forma cautelativa, e che il presunto danneggiato non abbia nulla a pretendere. 5)Oltrechè alle perizie, si acquisiscono delle dichiarazioni testimoniali, quali?Testimoni non ce ne stavano da parte del presunto danneggiato, contrariamente a mia moglie che insieme a lei viaggiava un` altra persona. 6)Nessun verbale è stato redatto. Perciò a questo punto, calcolando che queste situazioni di sopra non sono potute essere d`aiuto per stimare quanto la dichiarazione del "presunto danneggiato" potesse essere veritiera, mi rimane solo una certezza:Tutto è stato lasciato nelle mani del perito, a sua piena discrezione di decidere se la denunzia del "presunto danneggito" fosse veritiera. Un´ultima precisazione mi preme fare, appena io ho appreso che era stato decisa la liquidazione del sinistro(nessuno ha provveduto ad avvertirmi, lo ho appreso dietro mia richiesta), anche se non ho causato il danno, ho chiesto all`agente che in quel momento si trovava in agenzia, se potevo conoscere l´entità del danno (solo per mia coriosità).Mi è stata mostrata copia di fattura della carrozzeria che diceva di aver fatto la sostituzione di un presunto distanziale del paraurti del costo di Euro 40,00 per il ricambio, per arrivare alla cifra di Euro 418,00 cosa si è fatto? Per la sostituzione del ricambio ci sono voluti quasi 380,00 Euro? La mia auto nno ha accusato alcun danno, all´inizio sembrava ci fosse una leggarissima ammaccatura, che poi passandoci sopra con la mano si è dimostrato solo una macchiadi sporco, e se fosse vero questo danno causato dalla mia automobile, avrai dovuto avere anche io un danno, invece NO!!Io ho lavorato per molti anni in carrozzeria, so che non è cosi!!!! Per dimostrami autenticamente il Vs. rammarico (come dite nella Vs. lettera), se lo credavate potevate fare Vs. accertamenti sul procedimento del perito, ma cosi non è stato.Mi dite che confidate che io anche nel futuro possa rimanere Vs. cliente,Io mi domando "ma dopo un trattamento di questo genere, io dovrei rimanere ancora Vs. cliente? Perchè, non è bastata questa brutta avventura".Io come gia promesso, in tempo utile ho provveduto ad inoltrare mia disdetta della polizza stipulata da molti anni con Voi (ero Vs. cliente da oltre 20 anni), ed a stipularne una nuova con altro istituto assicurativo non facente parte del Vs. gruppo. Ringrazio anche di essere stato retrocesso sia di classe che di categoria, cosi ho dovuto sborsare un bel mucchio di quatrini in piu per stipulare la nuova polizza.Lo so che avrei potuto pagare i famosi Euro 418,00 ed avrei mantenuto sia la mia classe che la cetrgoria, ma io ne ho fatto una questione di principio, PERCHÈ DEBBO RIMBORSARE UN DANNO DA ME NON CAUSATO?Di questa vicenda ne ho parlato con tutti i miei conoscenti(sono tanti), ho inviato comunicazioni(come ben sapete) all`ANIA, all`ISVAP, comunicazioni su giornali (testate nazionali a grande tiratura), e nel tempo a venire non mi dimenticherò di farlo sapere a piu gante possibile. vincenzo speranzavia josef mair 439031 brunico (bz)04745544013383368549 [email protected]