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Gentili utenti,in data 17/03/2006, mentre il proprio motoveicolo era parcheggiato, un furgone nel transitare lo urtava facendolo cadere a terra assieme ad altri 10 scooter.Tralasciando il fatto che il conducente del furgone si è fermato per rialzare la mia moto e i motorini pr poi andare via senza lasciare alcun avviso.In serata sono risalto al conducente del furgone che, il giorno dopo, quando l' ho chiamato ha ammesso le sue responsabilità.Fatto tutte le pratiche per il risarcimento, mi vedo arrivare un assegno di 1500 euro a fronte di quasi 4000 euro preventivati dal mio meccanico.Faccio subito presente che tale danno è dovuto all varie parti dellamoto che si erano danneggiate, come il serbatoio, il cupolino, la carena sinistra, il codone, specchietto, ecc. ecc. parti che nell moto vengono sostituite e non riparate.Ho dato mandato al proprio avvocato di citare l' assicurazione dinanzi al giudice di pace per quanto riguardava l' indennizzo ricevuto, il quale era ben al di sotto della cifra necessaria alle riparazioni.Dopo varie udienze, perizie e dopo 3 anni e mezzo dal fatto finalmente il giudice di pace ha emesso la sentenza.Purtroppo per me ha rigettato il ricorso che avevo proposto per i seguenti motivi: secondo il giudice, la mia moto era in divieto di sosta e in curva, parcheggiata perpendicolare al marciapiede e quindi ero corresponsabile del sinistro avvenuto.Per questo motivo il giudice mi ha anche condannato a pagare le spese di giudizio alla compagnia di assicurazioni che consistono in 750 euro piu' tasse.Alla fine della storia, i 1500 euro avuti, li h dovuti spendere per perizie varie e adesso devo cacciare di tasca mia altri soldi, oltre che aver speso 3400 euro per riparare la moto che per fortuna, conoscendo il meccanico, me li ha fatti pagare un pò alla volta.Adesso non so cosa fare, il mio avvocato è in ferie e mi sembra di capire che come avvocato non valga poi così tanto :(Se qualcuno mi può indicare la strada da percorrere per appellarmi alla sentenza.Ripeto che la moto quando è stata buttata per terra era ferma e parcheggiata vicino ad altri motorini.Grazie a tutti

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Gli avvocati di solito dicono al cliente quel che il cliente vuole sentirsi dire.Noi qui ti diciamo la verità, ovvero che se la sentenza dice il vero, ovvero che c'è un concorso di colpa dovuto ad un parcheggio irregolare, potrai forse ottenere un leggero aumento della quota di colpa del furgone, ma non certo il recupero delle spese, che possono solo aumentare nell'appello.Quel che non capisco è come sia giunto l'assegno di 1500 euro.E' stata una iniziativa del proprietario del furgone?In tal caso l'errore è stato accettarlo, avresti dovuto incontrarlo, compilare un CID nel quale scrivere la sua colpa, andare da una officina convenzionata con la tua assicurazione, farla riparare e fregartene di tutto.
Questo link porta ai vademecum da leggere prima di approfondire: http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?F=26&id=203057

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L' assegno di 1500 euro lo hamandato l' assicurazione come indennizzo del danno.Durante il dibattimento l' avvocato dell' assicurazione ha detto che l' assicurazione era disposta a rivalutare eventualmente la cifra se questa era troppo bassa, ma tutto ciò non era vero dato che il mio avvocato, prima di portare in causa l' assicurazione aveva scritto diverse volte facendo presente che tale cifra non era congrua, ma l' assicurazione non ha mai risposto a tali solleciti.Il giudice di pace si è pronunciato in mio sfavore anche per questo motivo, adducendo il fatto che io non ho mai fatto presente all' assicurazione che la cifra di 1500 euro non bastava per coprire il danno.

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