Quando si ragiona in maniera contraddittoria, si espone il proprio pensiero e si ascolta quello altrui, qui poi rischio di diventare monotono a dire SEMPRE le stesse cose, IL COSTO DELLA PUBBLICITA' A CUI LE COMPAGNIE DIRETTE SONO OBBLIGATE E' PIU' ONEROSO DI QUELLO SPESO PER PAGARE GLI AGENTI!Le "Dirette" non vanno proprio perché hanno costi di gestione più alti.Un prodotto che si propone ad un mercato qualsiasi, che si chiami polizza auto e che sia lo spazzolino da denti, lavatrice o che altro, ha dei costi di produzione, di trasporto e di commercializzazione con post vendita.Per alcune "Dirette" la voce pubblicità le "AMMAZZA" ma senza di questa voce non esisterebbero, poi il loro cliente non è fidelizzato, come aumentano il premio per rientrare "dell'investimento" il cliente è perso, per quel motivo arriva e per quel motivo se ne va, NON CONSOLIDANO!Ci sono alcune "Dirette" che il secondo anno ti raddoppiano il premio, altre che t'impongono di dichiarare il chilometraggio, l'uso dell'auto, con un forte e serio rischio di non essere creduti con conseguente rivalsa.Sai che se dichiari di percorrere circa 10.000 km, dopo un sinistro in cui qualcuno rimane sulla carrozzina ti trovi un perito "suonato" mandato dalla Compagnia che ti contesta per esempio la dichiarazione dei km, magari secondo lui ne fai mille in più, SAI CHE CORRI IL RISCHIO DI FARE UNA FOTO DI TUTTI I TUOI BENI E DEVI DIRGLI ADDIO!!!!Questi sono i problemi seri, dopo che ti trovi una rivalsa di €.1.000.000,oo sai quanto è valsa la pena risparmiare €.300,oo?Se volete veramente risparmiare, dite alla Vostra telefonica o internettiana che sia di METTERVI A DISPOSIZIONE UN PRODOTTO ANALOGO A QUELLO PROPOSTO NELLE MIGLIORI AGENZIE AD UN COSTO PIU' BASSO! se vi dicono di no aprite gli occhi.Saluti e baci a tutti.

I contratti vita, soprattutto quelli proposti non molti anni fa AVEVANO DEI CARICAMENTI DEL 20%, li ti do ragione! nel ramo vita negli ultimi anni si è fatto tanto ma siamo ancora indietro a trasparenza, da quando si è persa la deducibilità fiscale si è persa anche la vera motivazione che ne faceva la convenienza.Ritornando alle dichiarazioni che chiedono alcune Compagnie, prevalentemente "Dirette", mi riferisco ai km percorsi o all'uso che esso sia casa lavoro o che altro, ATTENZIONE!!!!! non si tratta di domande formulate a scopo statistico, sono integranti del contratto e servono a creare il premio, SE FAI UN DANNO DI MILLE EURO TE LO PAGANO SENZA TANTE STORIE! MA SE FAI UN DANNO DI UN MILIONE DI EURO..... poi sono azzi tua se non ti credono.Prova a chiedere alla tua "Diretta" una liberatoria scritta su carta intestata CHE TI CREDONO sulle dichiarazioni soggettive inserite nel tuo contratto! è un tuo diritto saperlo, IL RISARCIRE UN SINISTRO SENZA RIVALSA SENZA DI ESSA DIVENTA UNA SPERANZA E NON UN DIRITTO, poi nella libertà di vivere e gioire di ciò che il Bel Paese ci propina è concesso che ci siano persone come te che per il modico risparmio di €.300,oo (ma nemmeno) si accollino di correre questo rischio.Dovrebbero vietare i contratti che per tarare il premio ti chiedono stupide domande che possono essere contestate, il premio deve essere tarato sulle caratteristiche tecniche del mezzo e sull'anagrafica del proprietario, dichiarazioni assolute ed incostetabili, se la cilindrata della tua auto è 1.600cc è e rimane 1.600cc, se l'amentazione è diesel è e rimane diesel.Anche se dichiari il doppio dei km che percorri, un perito "suonato" incaricato dalla Compagnia può sempre dire che hai fatto una dichiarazione inesatta o reticente, nemmeno falsa, semplicemente inesatta! E TI BECCHI LA RIVALSA!!!!QUANDO DICO IL SAPER LEGGERE INTENDO QUESTO! Se te "Dirette" dal 1994 hanno solo un risicato 3% e forse meno, è perché tutto sommato la maggior parte dei consumatori è coscienziosa.Non confondere fischi per fiaschi cercando di fare spot occulti, ti giuro che io qui non ho bisogno di farmi della reclame ne xme ne per altri.

Hai scritto:Mentre se ci rechiamo in agenzia non dobbiamo temere:non ci saranno fregature nè postille,il premio da pagare sarà il doppio, ma vuoi mettere la fiducia che ti trasmettono quando li guardi in faccia....Ti vorrei conoscere ed incontrare per scommettere un simbolico caffè che in agenzia non è vero che spendi il doppio, anzi in certi casi spendi pure di meno.In agenzia puoi trovare una forbice media del 20% 30%, ogni Compagnia ha dei simulatori e puoi facilmente ed agevolmente accertare che fra l'una e l'altra in certi casi puoi riscontrare una differenza di premio anche del 70%, alcune agenzie per i giovani neopatentati 18enni applicano un sovrappremio del 30% altre addirittura del 100%, questo significa che puoi trovare una agenzia che ti fa spendere €.2.000,oo mentre un'altra per le medesime garanzie €.1.300,oo.NON E' VERO CHE LE DIRETTE SIANO SEMPRE PIU' ECONOMICHE! lo possono essere solo su un 10% dell'intera casistica, classi basse e limitazioni.

Io sono un assicuratore. Non me ne vergogno. Anzi.Il premio (meglio costo) dell' RCA in Italia è qualcosa di scandaloso. Sicuramente il servizio è qualitativamente superiore a quello delle telefoniche. Con le telefoniche si risparmia si. Il risparmio e' logico.. Loro hanno un portafoglio poco sinistroso, quindi possono permettersi di fare tariffe ben piu' basse. Solo per chi vogliono loro.. Provate a fare un preventivo per un neopatentato di 18 anni..Bisogna sperare di non aver mai bisogno di interpellarli per qualsiasi necessita'.Cmq prima di sparare a zero sulle assicurazioni (che ovviamente come una qualsiasi azienda fanno i loro interessi) proviamo a chiederci PERCHE' in Italia il costo delle polizze e' cosi' alto.Il costo e' cosi' alto per pagare migliaia di sinistri inventati, fasulli o gonfiati che ogni anno vengono denunciati. E poi sono gli stessi TRUFFATORI che magari si lamentano quando il premio RCA gli aumenta di 5€. E' il rapporto SINISTRI/PREMI a determinare aumenti o diminuzioni delle polizze RCA.Prima di fare opere di moralizzazione sull'operato delle compagnie io cercherei di insegnare ai miei figli che l'onestà e la correttezza è un valore che migliora la vita di tutti.

Di nulla figurati ;-)Anche se il problema non è circoscritto alla sola dichiarazione dei chilometri, il discorso riguarda l'uso della stessa, e di chi la guida o conducente abituale.Non so se ti farò cosa gradita, comunque sia i dati di bilancio sono consultabili e pubblicati a cura della stessa Compagnia presso riviste specializzate;Direct LinePremio nel 2005 €.204.509.000Quota di mercato 0,18%Spese di gestione €.49.388.000 il 24,1% dei premiRisultato conti tecnici -20.376.000Risultato gestione ordinaria -25.686.000Risultato netto -24.921.000Riporto i dati senza commentarli.