Salve a tutti,
sono nuovo del forum e vi scrivo per poter attingere alla vostra esperienza riguardo ad un sinistro accadutomi qualche settimana fa.
Procedevo a velocità moderata (60km/h, limite 50) lungo un rettilineo, una corsia per senso di marcia.
Da una via perpendicolare a quella da me percorsa, con il segnale di STOP, mentre sopraggiungo un'auto parte sgommando e si immette davanti di me. Essendo il fondo stradale ghiacciato e l'auto a trazione posteriore, il suo retro sbanda e il guidatore ferma il mezzo. Io, che ero immediatamente dietro, tampono l'auto.
Il guidatore dell'altro mezzo voleva far ricadere la colpa su di me (diceva che viaggiavo ad una velocità troppo sostenuta) quindi nessuna constatazione amichevole, ho chiamato la polizia municipale facendo fare tutti i rilievi e i verbali, uno con la mia dichiarazione e uno con la dichiarazione della controparte (di cui sono all'oscuro).
C'è anche un testimone (da me indicato), contattato in seguito dalla municipale, in quanto, seppur presente al momento dell'incidente, se n'è andato subito dopo. Purtroppo sono all'oscuro anche della sua testimonianza.
La mia auto ha subito oltre 6000€ di danni sicchè vorrei andare più a fondo possibile sulla questione, sia perché preso in prima persona, sia perché non trovo giusto che qualcuno la passi liscia dopo una bravata simile (non mi metterei mai a sgommare per passare un incrocio mentre un'altra auto sopraggiunge, specie con -2/3° gradi e quindi fondo stradale quasi sicuramente ghiacciato in quanto di lì passa un corso d'acqua).
Ho già incaricato la mia assicurazione di procedere con l'iter di tutte le pratiche per chiedere il risarcimento.
Cosa ne pensate? Cosa mi consigliate di fare?
La municipale mi ha detto che la deposizione del testimone vale solamente nel caso io intenti una causa alla controparte, è vero?