Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68195  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 2106

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Salve a tutti. Da qualche mese sto dietro ad una situazione kafkiana per un sinistro causatomi da un assicurato Groupama. Si tratta di un tamponamento multiplo, mi sono stati causati dei danni da un motoveicolo che a sua volta è stato tamponato da un autoveicolo condotto appunto dall'assicurato Groupama. La mia situazione chiara al 100%, non ho nessuna colpa e il danno mi deve essere risarcito.

Per prima cosa ho fatto una raccomandata all'ufficio sinistri della Groupama allegando una richiesta risarcimento danni e copia del CID compilato dagli altri due coinvolti nell'incidente in cui viene menzionato il mio veicoli sia nel grafico dell'incidente sia nel retro. Dopo un mese e oltre non ho ricevuto nessuna comunicazione da parte di Groupama, mi sono recato alla sede dell'ufficio sinistri di competenza e mi è stato negato qualsiasi chiarimento sullo stato della mia pratica. La (maleducatissima) responsabile, oltre a dirmi che non poteva darmi nessuna informazione su pratiche aperte da altri operatori e che non mi era stato assegnato un perito, mi ha dato un numero di fax di Roma al quale chiedere che l'elaborazione della pratica fosse trasferita a questa sede. Fatto il fax, e ricevuto nessun riscontro, scoraggiato dal richiedere informazioni alla responsabile sgarbata, ho dato tutto in mano ad un legale. Oltretutto, il legale mi ha richiesto per velocizzare la pratica delle dichiarazioni testimoniali, ho quindi contattato gli altri coinvolti nell'incidente e altre persone che hanno assistito, che si sono dimostrati disponibili e hanno prodotto delle dichiarazioni autografe dove ricostruiscono la dinamica dell'incidente e la mia posizione. Cosa buffa, gli altri coinvolti nell'incidente sono stati periziati e liquidati nel giro di tre settimane. Ora sono stato contattato dal mio legale. Mi comunica che a quattro mesi dalla prima raccomandata e dopo tutte le raccomandate da lui inviate, la Groupama continua a latitare e a fregarsene della mia posizione. L'avvocato mi propone un tentativo di mediazione civile, dicendo che è l'unico modo per obbligare la Groupama a presentarsi. La mediazione ha dei costi, difficilmente rimborsabili (sebbene possano diventare credito d'imposta da recuperare in dichiarazione dei redditi), si parlava di una quarantina di euro per aprire la pratica, e -non ho capito bene- una sessantina per mandarla avanti e avere un verbale se la controparte continua a non interessarsi del caso.

Voi cosa mi consigliereste? Procedere con la mediazione civile o aspettare che si facciano vivi? Esattamente cosa comporta intraprendere questa mediazione civile? Trovo assurdo dover spendere qualsiasi cifra, fosse anche un solo euro, per veder riconosciuta una ragione così evidente, dato che credo di aver fatto tutto quanto perché le cose venissero risolte già con la prima raccomandata. Mi viene semplicemente voglia di portare l'auto da chi ha provocato il danno e dirgli "aggiustamela tu visto che la tua assicurazione se ne frega".

Grazie.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Secondo me il tuo legale prima ancora di cercare testimonianze,doveva e deve farsi consegnare - lui può e tu no - l'incarto riguardante il sinistro perchè semplicemente i tuo coinvolgimento non compare o compare in modo inappropriato.Lascia perdere la mediazione e se groupama insiste denuncia in solido il tizio del motociclo e la sua compagnia usando appunto i testimoni,e cambiando legale.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Grazie per la risposta.

Il subagente della Groupama che ha trattato la pratica ha elaborato il sinistro come fosse diretto e non multiplo, cioé ha inserito solo i primi due veicoli, ignorando l'esistenza del mio. Dopo aver prodotto tutta la documentazione che ribadisce la mia presenza nel sinistro nonostante il loro errore non capisco dove starebbe il problema per cui non sono stato nemmeno contattato per una perizia.

Mi hai detto di denunciare, che vie dovrei seguire? inoltre, ci sono gli estremi per interpellare l'ISVAP in modo che multino Groupama per le sue mancanze nei miei confronti?

Grazie.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Di fatto per loro non esisti,occorre un legale che li metta in mora e vada dal giudice,in modo che si riapra il sinistro.In alternativa denunci chi direttamente ti ha provocato i dannie la sua compagnia .Per una risposta esatta occorre conoscere lo stato dell'arte.

aggiungi un commento
aggiungi un commento


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito