Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68196  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 9024

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

L'anno scorso ho commesso un errore che molto probabilmente mi costerà 13'000 euro.

Riporto qui di seguito maggiori dettagli su quanto mi è accaduto. Lo scorso luglio anno ho stipulato due polizze INA Assitalia, una per me e una per mio marito, fidandomi di quello che mi dicevano i consulenti, uno dei quali era da noi conosciuto e reputato degno di fiducia, senza leggere attentamente il materiale illustrativo e senza far notare che non ci era stato lasciato il fascicolo informativo. Il prodotto ci è stato venduto come piano pensionistico, per cui ci immaginavamo fosse legato ad un fondo pensione. In realtà a distanza di 15 mesi dall'acquisto, quando volevamo spostare le quote su un'altra compagnia, abbiamo scoperto che si trattava invece di un'assicurazione vita legata ad un piano di risparmio (solo a quel punto abbiamo anche saputo il nome commerciale del prodotto 7Client Massima). Il prospetto esemplificativo dei rendimenti ci è stato mostrato in maniera parziale, senza darci il tempo di capire bene che cosa erano i numeri che leggevamo. I consulenti non hanno valutato la nostra situazione (12,000 euro all'anno per noi non sono pochi e loro lo sapevano). Ci hanno fornito spiegazioni inesatte o false, sia spontaneamente che in risposta a nostre domande specifiche. In altre parole ci hanno truffato, non so se con dolo o colpa grave, ma poco importa. Ora è la nostra parola contro la loro e la carta canta, temo ahimè a nostro svantaggio.

Le implicazioni sono pesanti: se smettiamo di pagare, il contratto si annulla e perdiamo 13000 euro. Se continuiamo a pagare per 15 anni e poi attendiamo la scadenze (30 anni) andiamo in pareggio, ma stiamo parlando di versare 210000 euro circa e per noi è uno sforzo troppo importante!!! non sappiamo che cosa fare.

Al momento abbiamo chiesto ad un'amico avvocato di mandare una raccomandata alla compagnia (e poi all'IVASS) per cercare una soluzione transattiva, ma l'avvocato non ci ha dato molte speranze a parte riuscire a dimostrare di non aver mai avuto il fascicolo informativo, ma temo che tra le mille firme che abbiamo fatto ci fosse anche quella di avvenuta ricezione del fascicolo.

Abbiamo anche lanciato una petizione online, vi prego di aderire e diffondere: http://www.change.org/it/petizioni/mettiamo-un-freno-agli-inganni-dei-consulenti-assicurativi-rendiamo-obbligatoria-la-registrazione-integrale-dei-colloqui-di-vendita.

Fatemi avere vostri consigli, esperienze ecc.

Grazie mille!

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Potete anche arrivare a versare 3 0 5 anni,con i 3 anni si acquisisce il diritto di riscatto rimettendoci il 50% con i 5 anni si arriva al 75% sia come riscatto che come riduzione.

Per quanto riguarda la vicenda,consiglio di contattare l'ufficio reclami della società,proponendo l'annullamento del contratto ed il reinvestimento dell'intera somma versata in un fondo pensione e proseguire cosi i versamenti,se ovviamente ricorrono le condizioni di adeguatezza per tale forma pensionistica.Consiglio il reclamo nella forma scritta.

Ultima nota,oggi tutti i contratti di qualunque tipo li trovate in rete,per esempio basta scrivere ina 7 massima e hai la nota informativa,perchè quelli che vengono a casa vostra spesso non sono consulenti ma predatori,infatti non solo non hanno soddisfatto la vostra esigenza ma vi anche venduto un prodotto simile ad un'altro del listino ma con costi notevolmente inferiori e con benefici notevolmente maggiori.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Grazie mille patos. Proprio oggi sono venuti altri due consulenti. Scusandosi del comportamento disdicevole dei loro ex colleghi (che hanno testualmente chiamato "border line") hanno ascoltato la nostra versione dei fatti e, una volta convenuto che gli ex- colleghi avevano proposto il prodotto sbagliato alle persone sbagliate in modo scorretto, ci hanno chiesto che tipo di accordo ci sarebbe andato bene. Abbiamo convenuto di chiedere all'agente generale di Milano di stipulare due nuove polizze di 1500 euro / anno ciascuna (1/4 del premio attuale) e della durata di 20 anni (anche se ci suggerivano 25) e di "girare" come premi unici il capitale versato sulle altre due (ovvero 5820 e 6820 rispettivamente per un totale di 12640). In questo modo comprendiamo che, trascorsi 15 mesi potremo disporre di quei 12640 che pensavamo perduti per sempre. Posto che sta ora all'agente generale accettare la nostra proposta, non capisco se ci sia una fregatura. Ci avevano minacciato di annullare il contratto, di farci pagare gli interessi di mora sull'AbbINA... e ora ci ridanno i soldi? Ditemi che non c'è una fregatura! Infine, non capisco perché questa proposta debba arrivare dall'agente generale di Milano e non dalla direzione centrale di Roma, mi illuminate? Grazie mille!

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Ma tu parlavi di fondo pensione,cosa ti aspetti dal fondo pensione un vantaggio fiscale,una pensione integrativa,descrivi brevemente la tua situazione famigliare ed economica

Fatti dire come si chiamano le nuove polizze,sia quelle a premio ricorrente che a premio unico.questo è importante per non reiterare l'errore.

Poichè le vecchie polizze non hanno valore di riscatto,la direzione deve necessariamente essere coinvolta,ma sempre per il tramite dell'agenzia di Milano .Fammi sapere

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Ma tu parlavi di fondo pensione,cosa ti aspetti dal fondo pensione un vantaggio fiscale,una pensione integrativa,descrivi brevemente la tua situazione famigliare ed economica

Fatti dire come si chiamano le nuove polizze,sia quelle a premio ricorrente che a premio unico.questo è importante per non reiterare l'errore.

Poichè le vecchie polizze non hanno valore di riscatto,la direzione deve necessariamente essere coinvolta,ma sempre per il tramite dell'agenzia di Milano .Fammi sapere

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Dopo 10 anni di buoni guadagni, io da dipendente, mio marito da piccolo imprenditore, da 5 anni siamo sulle montagne russe. Abbiamo un'azienda internet che ancora non fattura, io quando ci serve, lavoro come libera professionista e guadagno bene. Per due anni non ho guadagnato, un anno ho guadagnato 10,000 euro, un anno 100,000, il successivo 30,000, mediamente ci servono 30,000 euro / anno per le spese della famiglia, ma a volte ne guadagnamo molti meno, altre molti di più. Con la mia mentalità da dipendente, un piano di accumulo mi ha sempre aiutato a mettere via dei soldi. Nel tempo i premi diventavano sempre meno pesanti e alla fine era un bella sorpresa, ma ora è diverso, i premi un anno sembrano piccoli e quello dopo diventano un macigno... Adesso ci serve una specie di piccolo salvadanaio con la possibilità di versare qualcosa in più ma svoncolabile velocemente quando incassiamo più del solito. Abbiamo già un piano di accumulo da 3000 euro / anno per 20 anni con cattolica, che abbiamo interrotto al terzo anno per aderire a questo, al momento ci perdiamo 1100 euro per riscattarla. Sempre con Cattolica ho un piano a premi unici, che mi conviene tenere per altri 3 anni. Con INA ho un fondo pensione su cui ho versato l'anno scorso, quest'anno nulla... Se fosse possibile io vorrei concentrare tutto su un solo piano di accumulo da 3,000 annui ricorrenti e premi unici ed eventualmente un piano pensione con un'unica compagnia e alla luce delle sòle che mi hanno tirato non sceglierei INA, ma Cattolica. Un'altra consulente di Alleanza, mi ha detto che INA mi deve rendere il versato nel primo anno, a maggior ragione alla luce del fatto che la nostra sottoscrizione è stato un incauto acquisto dati i nostri obiettivi e i nostri introiti (peraltro noti al consulente che ce li ha venduti). è vero?

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito