Buon pomeriggio, Vi scrivo per esporVi il mio problema. Mia madre ha 68 anni ed è titolare di una polizza infortuni. Nel novembre 2012 cade alzandosi dal letto e, nella caduta fatta malamente per proteggersi, contro l'armadio, cade e si frattura la seconda vertebra lobare. Portata al PS la ricoverano e la operano tramite intervento di Cifoplastica (sostanzialmente le hanno iniettato una sostanza che va a "cementare" la vertebra lesa). Rimane in ospedale una settimana e poi rimane a casa a riposo. Indubbiamente dopo l'intervento ha potuto camminare subito e questo è tanto ma da allora ha sempre molto male alla schiena. Non so dire se sia dipeso dall'intervento in sè ma successivamente ha avuto un crollo osteoporitico che le sta causando forti dolori di schiena. Dopo qualche mese dall'infortunio abbiamo aperto il sx tramite agenzia. Sei mesi dopo l'intervento, a maggio di quest'anno mia madre ha fatto la visita medica presso il medico della Compagnia. Abbiamo dovuto aspettare sino ad oggi per sapere dalla liquidatrice che mia madre non ha diritto ad alcun risarcimento in quanto esisteva già l'osteoporosi e quindi secondo il medico non è un infortunio risarcibile. In più ci è stato detto che sono stati violati i termini del contratto in quanto mia madre dopo la stipula del contratto di infortuni non avrebbe reso noto di aver avuto un tumore al polmone dx che è stato trattato con sedute di radio terapia e assolutamente sotto controllo in quanto, per fortuna, minuscolo. Cosa c'entra? Non abbiamo una polizza malattia. Vi chiedo se tutto ciò sia possibile, mia madre ha sì 68 ma non ha mai preso nessun farmaco per combattere l'osteoporosi (se non in seguito "l'osseor" poi sospeso) è sempre stata bene.
Vi chiedo cortesemente di potermi rispondere perchè francamente sono molto avvilita e non ho nessuno che mi possa aiutare a capire. Mi chiedo allora perchè si fanno polizze contro gli infortuni se poi è come non averle?????? Grazie