Buongiorno,
vi chiedo un consiglio sul comportamento della mia assicurazione.
Premetto che con loro ho stipulato almeno 10 polizze, tra auto, casa, lavoro, polizze salute e via dicendo.
Detto questo, e aggiungendo che in parecchi anni non ho praticamente mai richiesto rimborsi, vi dico i fatti: 2 mesi fa, probabilmente causa sbalzo elettrico, salta la TV. Si tratta di un Pioneer al plasma da 50", pagato un paio di anni fa la bellezza di 3.500 euro circa.
L'assistenza Pioneer mi dice che bisogna necessariamente cambiare trasformatore e pannello, e l'agente dell'assicurazione, tranquillamente, mi dice di proseguire con la riparazione anche se il perito doveva ancora visionare il tutto.
Comunico quindi l'ok per ordinare il nuovo pannello, costo della riparazione 2.200 euro.
Il perito nel frattempo va a visionare il danno.
Mi riconsegnano la tv, pago, dopo due settimane mi chiama la mia assicurazione e mi dice che ha pronto un assegno di 650 euro per la TV.
Io, incredulo e arrabbiato, non accetto assolutamente l'assegno perché voglio che mi risarciscano l'intera spesa che ho sostenuto.
Loro mi dicono che al giorno d'oggi un plasma 50" ha questo valore al nuovo. Io non sono d'accordo perché 1) mi avevano dato l'ok a procedere, forse non pensando che il costo sarebbe stato così elevato, 2) il mio modello non è più in produzione ma qualitativamente rimane di gran lunga superiore ai modelli da 600 euro di cui parla l'assicurazione. Pioneer ha smesso di fare queste TV ma sono ancora le migliori esistenti.
Minaccerò la mia assicurazione di disdire tutte le polizze, ma vorrei anche una vostra opinione... Il bene ERA RIPARABILE e soprattutto penso che non sempre il valore al nuovo possa essere soddisfacente per chi è assicurato, parlo ad esempio di prodotti di elettronica che nel giro di pochi mesi trovano concorrenti che dimezzano il costo, ma non necessariamente la qualità è alla pari...
Che ne pensate?
Grazie in anticipo!!