risarcimento danno Ikea
Ciao a tutti, volevo sapere se qualcun altro si è trovato ad affrontare lo stesso mio problema con un risarcimento danno provocato da IKEA.A maggio 09 ho acquistato da IKEA, per la mia nuova casa, una cucina pagando trasporto e montaggio. Dopo qualche giorno dal montaggi, si sono staccati dal muro i pensili che mi avevano montato.Oltre ai pensali, si sono rotte tutte le stoviglie che c'erano dentro (bicchieri, piatti, tazze ecc), un forno elettrico ( stava poggiato sul piano lavoro) e il danno più grande una parte del pavimento dove i pensili sono caduti pesantemente. Per fortuna in casa non c'era nessuno (ho un figlio di pochi mesi che mi segue per tutta la casa).Abbiamo contattato IKEA, la quale ci ha trascinato fino a gennaio 2010 perchè, non parli con IKEA, ma ti fanno trattare con l'assicurazione della cooperativa che monta i mobili.Alla fine della storia abbiamo trattato con un liquidatore ( Davide Castello) delegato dalla Vittoria Assicurazioni il quale non ci ha neppure risarcito quanto stabilito, ma una cifra assai diversa (250 euro in meno) addebitando a noi la "franchigia" assicurativa.Beh! questo colosso (sia IKEA che Vittoria Assicurazioni) non mi sembra che si siano comportate molto correttamente! Adesso dovrò rivolgermi anche all'avvocato!Grazie a tutti.Bila72
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17/01/2010, ore 22:51
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17/01/2010, ore 22:59
Per 250 euro rivolegersi all'avvocato non è conveniente.1.- perchè gli avvocati sono vampiri certificati2.- perchè se vi è franchigia, è contrattuale.3.-Contrattuale vuol dire che al momento dell'acquisto si sono accettate le condizioni, anche se non prospettate o non lette. |
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17/01/2010, ore 23:16
Ciao Claudio, io ho preso accordi con il liquidatore per una cifra. Ho scoperto in un secondo momento che la franchigia anzichè farla pagare alla cooperativa (montatori IKEA) l'hanno addebitata a me. Questo non centra niente con la contrattualistica che ho firmato quando ho acquistato la cucina da IKEA. |
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18/01/2010, ore 00:26
Capisco il problema..ma vediamolo da ESTERNI che non conoscono la sua..casa:magari il muro era..vuoto..o poco spesso..danneggiato dall'acqua..ecco:occorerrebbe un perito che valutasse anche se la parete poteva sostenere quel PESO.Non so se chi è venuto..fosse esperto..un architetto o ingegnere potrebbe chiarire ma costano,mai capitato di..appendere un quadro con sicurezza e poi il chiodo non regge? Bisognerebbe fosse chiaro se la parete poteva reggere. |
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18/01/2010, ore 11:42
che IKEA non sia responsabile è evidente anche se, visto che i montataori li sceglie lei, per il suo buon nome potrebbe porre più attenzione a tali avvenimenti. Il danno in questione rientra tra le garanzie di "R.C. Postuma" la cui franchigià non può gravare sul danneggiato ma sull'installatore, la cui responsabilità è indubbia poichè se svolgo tale attività devo avere la competenza tecnica per valutare se un muro è idoneo a sostenere ciò che installo, in caso contratio o evito l'installazione o adotto i mezzi e congegni più idonei ad effettuare un montaggio in piena sicurezza.Io risponderei al liquidatore Vittoria a mezzo R.R. che trattengo l'importo a titolo di acconto riservandomi di agire nelle sedi opportune per ottenere l'integrale risarcimento. A volte la minaccia è sufficente a volte no, ma poi l'unica strada è l'avvocato. |
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18/01/2010, ore 12:34
Concordo com Mik, mi sembra l'unica via praticabile. |
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