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se una compagnia assicuratrice, risarcisce un cliente del notaio che ha sbagliato, può rivalersi sulla ditta venditrice?

nello specifico, la ditta costruttrice vende un immobile gravato da mutuo ipotecario, ed il notaio erroneamente dice e sottoscrive che sull'immobile non ci sono più trascrizioni, in quanto secondo lui, la banca erroneamente, aveva fatto cancellare l'ipoteca in un atto precedente. Essendo l'immobile libero da ipoteche, la ditta spende i soldi in altro modo, tenendosi il mutuo a rate con la banca.

ora, a distanza di mesi, la banca se ne è accorta e chiede l'attivazione, tramite l'acquirente, della polizza assicurativa del notaio, per l'estinzione del debito.

se la compagnia pagherà la banca, poi potrà far rivalsa sul venditore (impresa) ? la regola della surroga, è valida anche in questo caso, visto che in effetti l'impresa non ha arrecato alcun danno al venditore ma è semmai il notaio (assicurato), che ha fatto un errore?

capisco che le assicurazioni, trovano sempre il modo di cavarsela ma perchè dovrei sentirmi il terzo arrecante il danno, quando in effetti io non ho fatto niente?

vorrei un parere

grazie

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quanto secondo lui, la banca erroneamente, aveva fatto cancellare l’ipoteca in un atto precedente. Essendo l’immobile libero da ipoteche, la ditta spende i soldi in altro modo, tenendosi il mutuo a rate con la banca.

La banca fa l'errore e rilascia liberatoria ,ma continua a riscuotere la rata del mutuo,il notaio sa della svista e lei sa dell'ipoteca,insomma c'è nè per tutti.

La compagnia non pagherà se il notaio mostra la liberatoria,e dunque il notaio cade all'impiedi,ma la banca potrebbe successivamente rivalersi su di lei in quanto venditore di un bene ipotecato.

In ogni caso se esistono le condizioni,cercherei un accordo con la banca creditrice,consulti un legale.

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no, mi sono spiegato male ... la banca non ha rilasciato la liberatoria ma il notaio ha letto male la visura ed ha immaginato che fosse così.

ora la banca si è accorta ed ha chiesto di far intervenire l'acquirente, per farsi risarcire il danno dall'assicuraz del notaio.

solo ora si è saputo il tutto. Io pagavo la rata, perchè sapevo che avevo un mutuo, non più ipotecario, con la banca.

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Non sono un legale,ma cosi il quadro cambia,nel senso che l'ignaro acquirente dovrà citare in solido il notaio e il venditore,solo dopo il notaio potrà denunciare il sinistro,e poichè c'è un errore materiale solo un giudice stabilirà torti ragioni.

In ogni caso la banca ti intimerà il recupero delle rate del mutuo,e l'estinzione.A mio giudizio devi trovare un accordo preventivo con la banca,il resto dipenderà dalle carte che ha in mano il notaio,perchè non ho ancora visto un notaio cosi' frescone

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tutto e' poco chiaro,ma... se l'ipoteca era stata cancellata e il notaio ha rogitato l'immobile senza ipoteca l'acquirente ha acquistato in buona fede. la banca, salvo che nel contratto di mutuo ci sia termine, cioe' estinzione o trasferimento del mutuo all'acquirente in caso di vendita non puo procedere contro il notaio fino a quando lei paga le rate del mutuo. sempre nello stesso caso lei continua a pagare le rate del mutuo. se ha dei costi o obblighi aggiuntivi li deve caricare al notaio. se la banca ha emesso una liberatoria ha sbagliato e i problemi sono suoi salvo che la liberatoria non consegua ad un accordo stipulato con lei. si configura solo una riduzione di garanzia comunque coperta da assicurazione.l'assicurazione non potrà rivalersi su di lei fino a che lei paga le rate del mutuo. Non e' facile quantificare il danno da perdita di garanzia. se le cose stanno cosi la banca non ha alcun diritto di chiedere il rimborso del mutuo dalla compagnia assicuratrice, prende i soldi due volte? lei smette di pagare le rate? se smette si rivalgono su di lei. se invece aveva l'obbligo di trasferire il mutuo o di estinguerlo alla vendita allora lei si trova in malafede e si aspetti una azione della banca e della compagnia assicuratrice. saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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Luca nel secondo intervento,si corregge e afferma che la banca non ha rilasciato alcuna liberatoria,dunque si tratta di errore materiale del notaio e di malafede del venditore,ne consegue che il compratore è costretto ad agire nei confronti del notaio ed in solido del venditore,ecc ecc.

La banca del resto sarà costretta ad agire sul mutuante per il venir meno del bene venduto a cricchio si dice in sicilia.Ciò in base al secondo intervento mi sembra più che ovvio

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