Con la presente segnalo un importante problema che sta emergendo con la riforma delle pensioni che il Governo Monti intende mettere in atto.Mi riferisco ai lavoratori che maturerebbero i requisiti di pensionamento nel corso del 2012 in base all’attuale quadro normativo e che, su pressione delle Aziende, hanno già lasciato il lavoro previa un accordo di pre-pensionamento. In caso di modifiche ai meccanismi che regolano le pensioni, queste persone si troverebbero di fatto senza reddito, in quanto disoccupate a 60 anni e senza possibilità di riassunzione.Premesso quanto sopra, mi appello a tutti coloro che si ritrovano in questa situazione affinche si uniscano le forze per mettere in atto un’iniziativa che ci tuteli mantenendo l’attuale normativa previdenziale. Da input sindacali i lavoratori interessati sarebbero circa 20.000. Sarebbe opportuno ed equo che il governo e le forze politiche trovassero un punto di convergenza per risolvere questo particalare caso.
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 2399
Rev.0 Segnala
22/11/2011, ore 14:14
|
||||
|
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
22/11/2011, ore 15:18
Non corro ancora quel rischio, difatti ho 56 anni e 31 di anzianità; salvo errore, potrei andare in pensione a 61 + 36 (+1 per arrivare alla "finestra", qundi tra 5+1 anni): sono comunque ovviamente interessato all'argomento. |
||||
|