Alitalia e gli esuberi
Apprendiamo dai media che Alitalia probabilemente riuscirà a salvarsi, questa volta non con aiuti di Stato ma con alleanza stretta sul Mercato e seguendo le regole di Mercato. Bene, la cosa mi fa piacere sia come italiano sia in qualità di liberal-liberista che vorrebbe vedere sempre applicate le (sane) regole di concorrenza e di Mercato.
C'è però il nodo degli esuberi. Sono oltre 2200, quindi un numero rilevante. La questione, come ci stanno ripetendo in tutte le salse, assume valenza sociale, quindi umana e solidaristica. Non c'è dubbio, non è che si possono mettere così in mezzo alla strada più di 2200 famiglie.
Tuttavia, nessuno - nè tra i politici né tra i media né tra i sindacati - avanza la domanda più ovvia: come diavolo è che si trovano tutti questi esuberi? Se secondo le regole di (sano) Mercato la compagnia ha tutta questa maestarnza in più del necessario, come mai è stata assunta? E in condizioni simili, come poteva sopravvirevere? E, fermo restando che una bella sfrondata al numero di personale l'avevano già data i cosiddetti "capitani coraggiosi", in tutti questi anni perché è stato scaricato il costo di questo personale in sovvranumero, quindi parassitario, sulle spalle dei contribuenti?
Perché nelle aziende pubbliche si continua ad assumere secondo meriti di amicizia, parentela o prestazioni sessuali ai capi e si scarica il costo sui cittadini? Come mai, insomma, si tollera che i capoccia si trombino le hostess e in cambio noi paghiamo lo stipendio a queste ultime per la loro prestazione? A proposito, sentito che fine ha fatto la famosa hostess pasionaria della prima vertenza Alitalia, poi passata armi e bagagli nel Partito dei moralizzatori dipietristi? E' in galera per truffa alla P.A..
E, si noti bene, il caso Alitalia è solo la punta di un iceberg. nella P.A. tutto funziona così, anzi genralmente peggio. Loro sprecano e fottono, noi siamo fottuti e paghiamo pure.
Tuttavia, quando si tenta di fare un piccolo sgrattuggino a quel carrozzone immondo della Rai (di gran lunge peggiore di Alitalia), tutti a gridare allo scandalo. Non perché il taglio sia risibile e il carozzone andrebbe tagliato di netto e privatizzato. No. Perché è inaceetabile il taglio (poi non hanno più soldi per pagare le mignotte imbracate come "artiste"). Roba da matti!