La tua ignoranza è abissale, e la tua ingenuità sconfina nella stupidità.

Il comitato di Basilea non ha costretto nessuno in quanto costituito dai governatori delle banche centrali dei dieci paesi più industrializzati, tra cui l'Italia. Quindi si tratta di scelte concordate tra banche, non certo imposte. Si tratta sicuramente di norme rigide, influenzate anche dagli avvenimenti degli ultimi anni, ovvero dalla crisi finanziaria internazionale, nata negli stati uniti, ne hai mai sentito parlare?

Il fatto che qualcuno ancora non si adegua, è prevalentemente dovuto al fatto che il trattato n. 2 non è ancora effettivo e le banche si stanno organizzando. Se poi qualche banca nazionale non si adeguerà mai, è comunque un fenomeno minoritario e limitato a paesi "minori".

In banca solo i boccaloni vanno a sperare di trovare un amico, hai mai sentito il detto "non chiedere mai all'oste se il vino è buono"?

Se è vero che non sei uno sprovveduto, firmerai solo e quando la controparte ti ha convinto.

Poi, di sprovveduti e di furbi ne esistono a milioni, a questo mondo, e noi scriviamo entrambi (spero) su questo forum per prevenirne le malefatte.

Purtroppo la tua affermazione che io ho la coda di paglia e i precedenti con cui ci siamo affrontati (soprattutto la reiterata richiesta di non scrivere più su questo forum) mi fanno pensare il contrario. A te contraddirmi, ma nei fatti, di parole ne hai già usate troppe.

le loro ricchissime pensioni le paga chi tira la carretta

fin qui sono d'accordo anch'io e l'ho detto

mi si dice che i debiti Alitalia vengono pagati con i fondi ricerca da parte delle università. Vi risulta?

non mi risulta, ma purtroppo temo che sia vero, visto che la ricerca in Italia non è tenuta in molta considerazione....

se e' vero che non potete discostarvi dalle regole imposte da basilea 1 2 3 ecc, vuol dire che sono imposte ai funzionari agenti procuratori che stanno dietro le vostre scrivanie. e magari vi e' piu difficile piazzare bond argentini e derivati. se dici il contrario passi da vanna marchi perche' neghi . non girare la frittata con altre parole. ripeto ancora che a parte il fatto che riporto mi occupo degli altri ed un conto e' entrare in banca per chiedere consiglio altro e' essere truffati. non ti nascondere dietro il sta a te firmare quando sei convinto. mi capita spesso il nuovo direttore o funzionario che mi propone le stronzate, invece di sorridere e basta dovrei sorridere e piazzargli una sventola a cavallo delle orecchie. E se invece convince un'altro meno attento? propendo per pece e piume. E non raccontare che le cose sono cambiate. ho sentito una delle mie figlie raccontare alla madre dell'odierna stronzata raccolta presso una filiale di Milano. la mia gentile signora lauereata professoressa in lettere e filosofia donna di chiesa ed estremamente amabile ha esordito con un: dovevi mollargli un cartone. la fanno incazzare solo i bancari

magari vi e' piu difficile piazzare bond argentini e derivati

proprio questo che dico, quanto meno quei prodotti, saranno vendibili solo ai clienti che si prenderanno la responsabilità firmando un questionario Mifid "aperto".

invece di sorridere e basta dovrei sorridere e piazzargli una sventola a cavallo delle orecchie

è quello che io vado in giro dicendo e scrivendo su questo forum da anni, torna pure indietro a rileggermi, eppure tu, tua figlia e la tua gentile signora, che sto apprezzando sempre più per come me la descrivi, non dovreste neppure stare ad incazzarvi, state tranquilli che come dice la Gabbanelli, ci guadagna sempre il banco. Come fare a non farvi fregare? Mantenete il vostro spirito critico, e quando siete convinti che vi stiano facendo una proposta interessante, prima di accettare fate consiglio di famiglia. perchè è giusto che ci guadagnino, ma in maniera lecita. La misura del lecito la decidete voi.

E se invece convince un'altro meno attento? propendo per pece e piume.

Anch'io, e dirò di più: sono più portato a condividere la posizione della vecchietta che tiene i risparmi sul conto corrente con rendimento poco o zero, di quella che si fida del bancario e si butta "all in" su un unico titolo, e sono anni che dico che la colpa è ripartita (in parti non uguali, ovviamente) tra il bancario arrembante e la vecchietta che dovrebbe contare sino a tre prima di investire e farsi consigliare da persone di sua fiducia.

Il bancario, proprio perchè interessato, non sarà mai affidabile al 100%,

non raccontare che le cose sono cambiate.

non lo racconto affatto: la normativa aiuta ad arginare certi aspetti, ma il rischio dell'investimento, legato anche al venditore, esisterà sempre.

forse che per acquistare un vettura usata per tua figlia, quando ha fatto la patente, non l'hai fatta provare al meccanico di fiducia (la macchina, ovviamente)=

IL VENDITORE E' SEMPRE LA COMPONENTE PIU' RISCHIOSA DI OGNI ACQUISTO.

ll grosso limite del mio discorso è che io posso parlare soltanto per me, legge o non legge, Basilea o non Basilea, d'altronde tu come imprenditore metteresti la mano sul fuoco sull'operato di tutti i tuoi colleghi/concorrenti? Dubito profondamente.

ma tutto ciò cosa c'entra con Alitalia?