Anche se questo non è il forum addatto a questa discussione, voglio sensibilizzare il caso in oggetto perchè fa comunque parte dell'indebitamento di tante famiglie italiane, quelle che sperano che i figli, arrivati alla maturità, iniziano un lavoro che almeno dia loro un'autogestione economica, allegerendo così il peso economico della famiglia.Parlo dei contratti a stage; dovrebbero essere quiei contratti in cui il giovane lavoratore viene indirizzato per un' assunzione prossima diretta.Invece l'italiano furbo cosa ha studiato: offre lavoro a stage al giovane con contratto a 6 mesi, retribuzione quasi 0 (ZERO), al massimo rimborso spese di 50/100 euro mensili, dopo i 6 mesi, scaduto il contratto, lo lascia a casa e ne prende un altro. Va avanti per sempre avendo personale a gratis.......comodo eh? Ma siamo impazziti??Naturalmente non tutti lo fanno, ma tanti si stanno allargando come macchie d'olio.Ora addirittura i negozi di abbigliamento, sì avete capito bene, per fare la commessa ti fanno il contratto a stage, così per 6 mesi lavori gratis o al limite con pochi euro dati come zuccherino, poi avanti un altro.E' INAUDITO come alcuni professionisti spennano i poveri giovani che affrontano per la prima volta il mondo del lavoro.Tutto questo con testimonianze di ragazzi che hanno perso la fiducia sul lavoro.Poi mi fanno ridere, quando in televisione fanno alcune interviste a imprenditori che non riescono a trovare personale.Grazie al ciufolo, se non vuoi pagare le persone è naturale che nessuno venga da te a lavorare.Ma quello che mi fa incazzare più di tutto, è che nessuno modifica questi contratti del cazzo, quindi le furbate italiane sono protette da altrettanti furbi.Spero che il presid. Lannutti riesca a leggere questo mio post, anche se non potrà fare niente, potrà un domani parlarne con qualcuno per sensibilizzare questo schifoso caso di FURBATA ALL'ITALIANA.Grazie a tutti per l'attenzione.

Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere
Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere