Confermo quanto già scritto in passato. L'unica soluzione è uscire dall'euro, itorno alla lira, fortissima inflazione, 4/5 anni di forti sacrifici (ma non nel senso di oggi, saremo costretti a consumare solo prodotti nazionale, non fare più vacanze, limitare le spes epe ri telefonini e stronzate simili), per ripresentarci in Europa più forte di prima con forte attrattiva per le imprese estere, fermo restando che la classe politica di oggi rimanga nell'euro, cioè andasse a v...............................in Germania e non si facesse + vedere. Per tutto il resto ono tranquillo, infatti coasa dobbiamo pagare di tasse di +?

A cosa sono servite tutte le buffonate,a cominciare da Cortina per finire aCapri( degli esodati e pensionati manco parlo) a bloccare totalmente l' economia,pertanto anche chi può permetterselo ,e in Italia ce ne sono tanti,ha smesso di comprare auto,gioielli, barche,ha smesso di frequentare le varie Cortina Capri ecc ecc, e i poveri pensionati hanno smesso di afre la fila al supermercato........................alla fine? sacrifici su sacrifici per peggiorare la situazione,e poi lasciatemelo dire,può un " presunto evasore " principe come Passera(l' unico giornale che ne ha parlato è LiBERO)fare la morale a chi magari evade quello che serve per sopravvivere?

sono pronto a scommettere che la 13° dei pensionati e prossima a saltare,da un calcolo pubblicato nel del blog di grillo le super pensioni della casta vedi amato d'antoni ecc..costano 13 miliardi di euro. qualcuno dovra pagare questi statisti con tanto di benestare della sinistra.

mi preoccupa più l'eventuale taglio delle pensioni (un milione di 13me che valgono più delle 13 di 1000 statisti. con il consenso della sinistra, ovviamente.

A me invece -sinceramente - preoccupano le vostre valutazioni su argomenti fuori dalla v/s portata,mi preoccupa la scarsa percezione della criisi come problema che riguarda noi come paese,mi preoccupa il solito teatrino della politica,mi preoccupa che un elettorato potenziale del 20% stia a sentire Grillo,mi preoccupa il tentativo di riesumazione di Berlusconi,mi preoccupa l'opposizione immotivata e sfascista della lega,mi preocupa che dopo 150 anni non abbiamo un sentire comune,mi preoccupa il vedere Monti ed il suo governo come capro espiatorio di decenni di malapolitica,anzichè una ragionevole soluzione ai nostri affanni,mi preoccupa che milioni di italiani fingano di non sapere che Monti sia attorniato da tanti "bravi" che limitano l'azione del suo governo.

In questo contesto socioeconomico politico parlare di uscire dall'euro significa parlare della eutanasia di un popolo,che pur avendo capito i suoi problemi non riesce a compattarsi per combatterli e risolverli.