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Deficit italiano al 3% sia nel 2012 che nel 2013, e debito in aumento dal 127% del 2012 al 132,6% del 2013:

riescono ad aumentare il debito + 5,6 senza aumentare troppo il deficit 3% - come? semplicissimo hanno ridotto il costo degli interessi e rimpiazzato il pagamento degli interessi emettendo nuovo debito, anzi aumentandolo. per contro il deficit rimane al 3% perche' aumentano le tasse. Il mago Silvan e Mandrake sono dei dilettanti. Il pubblico non capisce cosa succede. da dire poi che la Grecia in fondo ha un debito piu alto in percentuale ma in soldoni grosso modo e' 7 volte inferiore al nostro. con le prossime chiusure di imprese la situazione peggiorerà.



Hannibal
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patos, non offendo alcuna intelligenza perche' scusami non vorrei, ma pare tu non la usi.se non hai basi di economia non lanciarti a difendere il presente bilancio dello stato italiano. ricodati che lo spread si abbassa in due modi. a) aumentando il pil b) aumentando la tassazione.ci aggiungo che in italia nel pil ci metti anche il lavoro dei dipendenti pubblici. gia cosi droghi il pil italiano. ci aggiungo ancora che la tassazione dei dipendenti pubblici fa cifra ma e' una partita di giro. lo stato con una mano da e con l'altra riprende. in un confronto con gli altri paesi europei non abbiamo eguali. per una corretta lettura del nostro bilancio in confronto con gli altri paesi europei ci dovrebbe essere o una specifica o un depennamento. non so se tu lo vuoi chiamare ingegneria di bilancio, ma sta di fatto che gli altri paesi e la bce ci valutano su questi dati ingegnerizzati. sono come gli 8 milioni di baionette oppure le sfilate per roma con i carri armati che ripercorrevano il corteo per sembrare di piu. il nostro bilancio e' lo schema Ponzi, lo sai cosa vuol dire?



Hannibal
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Non ho ancora capito perchè qualunque cosa dico debba necessariariamente dirlo in difesa di qualcuno,non sono per nulla fazioso,e mi sforzo di usare il mio quoziente intellettivo al meglio

Il bilancio dello stato oltre ad osservare tutti i criteri civilistici,deve osservare anche l'art 81 della costituzione,oltre ai protocolli sottoscritti in sede UE,OCSE,e prevede la specificità ossia ogni voce deve essere inserita nell'apposito capitolo di spesa.Fra l'altro precedenti accordi in sede UE permettono già da quest'anno di modificare alcune voci ripartendole in diversi esercizi come le spese militari,questo permetterebbe di ridurre il deficit di 1,4 % - con l'asta di domani già nel primo quadrimestre 2014 avremo completato il 45% dell'intera provvista annua.

Lo spread è un indice stabilito dal mercato come tutti gli indici e come tale va accettato,caso mai e la governance che deve seguirlo non può essere diversamente ed ho anche spiegato perchè,anchè se le cose assurde non vanno spiegate in quanto assurde,ed è una vergogna che berlusconi parli di colpi di stato,usa la testa.

Lo spread è calato perchè sono stati apportati correttivi che avrebbero dovuto fare molto tempo addietro,e la politica non c'entra tant'è vero che i bonos spagnoli viaggiano sotto i 160 punti.

Finisco con un confronto se mi viene davanti il ritratto di grillo - berlusconi e renzi sicuramenti su tutti e tre avrei da ridire ma se devo buttarne due dalla torre non c'è dubbio che butto i primi due ma non perchè sono al servizio del pd perchè sono italiano anche se della colonia

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patos, discuti pure di economia al bar, ma non provarci su questo forum con chi mastica qualche cosa piu di te. lascia stare le regole, sono tutte aggirate. sai cosa era la finanza allegra? se si potessero applicare le regole di elusione ed abuso nel bilancio dello stato forse incominceremmo a migliorare ma le esigenze dei vari governi per soddisfare le paturnie ed i diritti acquisiti ci stanno affossando.



Hannibal
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non ne vale la pena confrontarsi con chi usa dati a capocchia di cane

I dati a capocchia di cane li usi tu, e infatti non li hai nemmeno riportati. Io, a differenza tua, quantomeno ho riportato dati ufficiali e relative fonti, con tanto di trattazione.

Le manovre per sistemare il bilancio le faceva anche Berlusconi, infatti i conti erano formalmente a posto, con continue rincorse (come abbiamo fatto fino ad oggi). Ma nessuno, e dico nessuno, ha fatto le riforme strutturali vere, hanno solo sacrificato i pensionati per fare cassa.

Il bilancio della Grecia era taroccato (e di molto) e non se n'è accorto nessuno per anni ed anni, gli artifici contabili sono infiniti e quindi possono essere applicati a piacimento. Figurati che Prodi è riuscito a diminuire il deficit acquisendo il Tfr che è un debito!! (motivo semplice: hanno diminuito i trasferimenti all'Inps perchè hanno fatto cassa con il tfr, che resta però un debito); artificio contabile con giri di posizioni per far risultare quel che si vuole.

l'inflazione bassa nemmeno non lo dice ma lo lascia intendere trascurando il fatto determinante che con questi valori il ns debito si rivaluta in termini reali di una % pari allo spread fra il costo per la gestione del debito intorno al 4% e l'inflazione dell'euro zona pari allo 0,7%.

A parte che non mi sono espresso sull'inflazione, mi vuoi quindi dire che è meglio quando l'inflazione era a due cifre? Ah certo formalmente sì, ma continuavamo a creare debito per le nuove generazioni coi giochini delle svalutazioni. Ad ogni modo possiamo noi governare l'inflazione? No, ed allora dobbiamo crescere!! Per fare questo bisogna creare le condizioni per poter fare impresa nel nostro paese, e torniamo ai soliti discorsi. Far salire l'inflazione senza crescita vorrebbe dire ridurci alla fame.

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Continuando cosi ciarlare al bar o al dopolavoro diventa certo più serio,di quanto non avviene qui.

C'è uno studio dell'oxford economic ,i dati salienti sono:i paesi periferici dell'euro zona italia,spagna portogallo,grecia ed irlanda pur fruendo di uno spread favorevole hanno un debito che si rivaluta in virtu della deflazione,dice pure che a parte l'energia e l'alimentazione a marzo di quest'anno l'inflazione è stata pari allo 0,3 c0ntro il 2% di un anno fa.Stessacosa vale per la francia non citata dallo studio..

Se questa situazione dovesse perdurare nel lungo periodo il costo il costo reale del debito diverrebbe insostenibile,ed il rapporto debito/pil sarebbe destinato ad aumentare, in presenza di invarianza delle politiche economiche adottate.

Traduco non basta il calo dello spread se prezzi ed inflazione continuano a stagnare perchè cosi il pil non cresce non può crescere,altro che ingegneria e manovre sullo spread .

A queste conclusioni io c'ero arrivato senza bisogno di andare ad Oxford.

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