non voglio fare retorica, ma buona parte di quanto stà succedendo è anche responsabilità ns., intendendo noi come utenti e tutte le varie associazioni:si sono sempre appoggiate tutte le concentrazioni bancarie, con l'illusione che si sarebbero così abbattuti i costi x gli utenti. ed invece i costi sono saliti x mancanza di concorrenza e ci siamo ritrovati con un sistema bancario con un potere smisurato, in grado di influenzare fortemente il potere legislativo, e non di meno, infiltrato nei tribunali fallimentari.prima hanno creato società con primari gruppi di intermediazione immobiliare, ora gestiscono le esecuzioni, di questo passo chi non paga una rata del mutuo si vedrà venduta la casa nel giro di un mese!!!!p.s. questo allarme lo avevo già lanciato diversi mesi fà, perchè l' adusbef apre gli occhi solo ora??

Caro RABLIS ha ragione,ma se permette l' unica colpa è nostra,mancanza di cultura,di associazionismo e in definitiva o morale della favola abbiamo sempre pensato al nostro orticello,incuranti delle problematiche esterne se non quando siamo stati toccati direttamente.L'adusbef ,amio modo di vedere è encomiabile noi non la supportiamo nei giusti modi,i politici li votiamo noi(anche se ultimamente ci hanno tolto il gusto e piacere del voto eliminando la preferenza=tirannia)e conseguentemente abbiamo i politici che ci meritiamo o che ci sono stati imposti.è democrazia questa?HA visto ieri sera la storia dei fondi pensione ?Si sta combattendo per pochi euro,ma si sta combattendo in definitiva a favore delle banche e assicurazioni che stanno "raccogliendo tutto" e reinvestendo con chi pare e piace(loro consociate) e gli analisti esterni e indipendenti non farebbero queste operazioni.IN parole povere la piccola ed esigua pensione SARà RITROVATA? NON ci sono piu le occupazioni proletarie(mi creda non sono comunista)ma i PROTETTORATI BANCARI alias mi prendo tutto.Per tornare al nostro caso,io sono pugliese sto veramente vedendo e toccando con mano queste situazioni.IL manifatturiero (TAC=tessile abbigliamento calzaturiero) scomparso,diciamo evoluzione dei tempi,ora per indebiti e vigliacchi comportamenti bancari stanno chiudendo anche aziende di servizi ,vedi Rocco Zino di BARI 20famiglie sul lastrico libri contabili in tribunale,aziende di turismo il futuro della nostra regione etc etc.Penso che la misura sia ormai colma.Incitereii a scendere in piazza,anche se ormai è di moda ma per motivi di potere, e protestare protestare protestare.Se noi non ci diamo una mossa si arriva all'esasperazione con conseguenze sicuramente piu gravi,vedi ultimo episodio,perdonatemi se lo ricordo ancora,a episodi di furti,rapine etc.La gente licenziata,senza paga deve pur vivere e sfamare i figli.Scusatemi perla mia prosopopea,rendiamoci conto degli utili bancari,degli stipendi dei vari AD AM etc e di gente che non può sfamarsi.HA perfettamente ragione un amico del forum :LA NOBILTA DELLO SCHIAVO é LA RIBELLIONE. Se nessuno prende provvedimenti ci stiamo arrivando a grandi falcate.VOGLIAMO GIUSTIZIA NON SOLO LA LEGGE.

E la grande colpa di tutto ciò è la politica,ma cosa ci si vuole aspettare da un paese governato dal maggiordomo delle banche per antonomasia qual' è Prodi?è normakle che nonsi facciano leggi per contrastare il potere delle banche e dei banchieri,un'italia dove si sà solo tassare ,dove andrà mai il nostro paese con una valanga di licenziamenti alle porte e le aziende costrette achiudere i battenti in quanto grazie alle ultime cure governative l'economia è sottozero?

pur condividendo il pensiero di Hummer devo purtroppo ammettere che anche quando ci governava l'altro schieramento il riguardo x le banche non era molto diverso.... ormai il potere che hanno è ingestibile anche dai politici..........

ricordiamoci semplicemente che esistono banche (mediolanum, mediobanca, ecc), che non sono propriamente di sinistra, e che non sono esattamente "bruscolini".questo è il limite del discorso di hummer.indipendenza tra economia e politica?per me è pura utopia.ne è prova il fatto che anche gli imprenditori, per sopravvivere, si buttano in politica....
C'è bancario e bancario: anche in banca la pratica vale più della grammatica (Nickname)