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...mi capita sempre piu' spesso di andare all'estero - da dove appunto sto ora scrivendo -, ma lo faccio in genere viaggiando in aereo.Questa volta ho usato l'auto, invece, e ho potuto notare alcune semplici e tuttavia macroscopiche differenze. Autostrada.Casello di Bologna-arcoveggio in entrata e Tarvisio in uscita: costo 21 euro circa.Vignetta austriaca, che da' diritto a viaggiare per 10 gg. su tutta la rete autostradale austrica per 10 gg (a kilometraggio illimitato): costo 7,70 euro.Benzina verdepompa italiana agip: costo 1,30 europompa austriaca, sempre agip, costo 1,03Multa per eccesso di velocita' (una pattuglia austriaca si era messa all'uscita di un tunnel, dove vige il limite di 100 km, e mi ha rilevato con l'autovelox 16 km oltre il limite): costo 30 euro ( mi hanno detto che sono in procinto di aumentare, comunque)In Italia? Piu' o meno 10 volte tanto......e' proprio vero che certe differenze dall'alto non si vedono e bisogna "volare" bassi per notarle

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Vedi, negli anni tra 80 e 90, volavo basso come dici te, e giravo l'Europa, mi trovavo la sera chiaccherare con i colleghi Francesi, Tedeschi, Inglesi, mediamente, a parità di incarico ecc...ecc.. guadagnavano il 30% in più rispetto a me.Si si diceva (credenza popolare o pubblicità dell'epoca) ma da loro la vita è più cara!!Fesserie, solo la Francia presentava un costo della vita media del 10% in più, con picchi nel settore della ristorazione, andare al ristorante a cena, era un salasso, anche scegliendo i meno cari.e Vabè!!! se ne poteva fare a meno, e c'era sempre la catena americana dei mac.Ma quello che mi faceva girare di più le .....idee, erano tutte le trasmissioni TV dell'epoca, dove, quando si denunciavano i costi di elettricità, Gas, telefonia, Benzina, tutti gli esperti ministri compresi, parlavano e dimostravano di allieneamento dei prezzi (anche se di 1-2% in più) con il resto dell'Europa.Non ci crederai, anche allora rompevo le sfere, mi attaccavo al telefono e chiamavo per intervenire in diretta, difficilissimo prendere la linea, quando ci riuscivo, avveniva un primo filtraggio di quello che avevo da esporre.Cioè, allieneamento di tariffe si, ma nessuno mai parla di differenza di retrubuzione per tutte le categorie lavoratrici tra l'italia e l'Europa che citano. Chiaro no?Non mi hanno mai dato la linea.

Claudio


Ciao!

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...si'' per cio' concerne la falsa credenza (popolare) circa il maggior costo della vita negli altri Pesei europei posso confermare: ho avuto alle dipendenze diversi operai polacchi che prima di venire in Italia erano stati a lavorare in Germania e tutti, ma proprio tutti!, sostenevano di spendere meno li' che in Italia.Quanto al resto, be', e' risaputo e persino scontato che, sui prezzi come sulla politica e tutto il resto, continuano a prenderci per i fondelli. Tuttavia, una cosa e' saperlo in via teorica un'altra e' toccarlo con mano su differenze cosi' evidenti, semplici eppure macroscopiche.Voglio dire, qui non serve andare in capo al mondo oppure star li' a fare chissa' quali calcoli e comparazioni: passi la frontiera austriaca, prendi l'autostrada, ti fermi a far benzina, fai cose di ordinaria ammnistrazione quotidiana... e ti accorgi di essere in altro mondo. , Sto parlando dell'Austria, mica di chissa' quale potenza economica mondiale...Cavolo! Una differenza cosi' nessuno dice niente?, ti vien da dire.Poi, ripensandoci bene, tenuto conto che chi dovrebbe dire eventualmente qualcosa sono i nostri media, conoscendo i "nostri media", capisci subito che e' una partita persa in partenza....troppo occupati con le cose serie, tipo le escort di Berlusconi o la tessera PD di Grillo, per occuparsi di simili corbellerie.E poi mi sa che anche loro, i giornalisti, volano alti. Sempre alti alti. Quasi come gli avvoltoi

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Non che i giornalisti volino tutti alti, vedi la Gabbanelli, come si muove, rischia di andare a spasso.Le palle, tutti le portano come accessorio obbligatorio, ma pochissimi le usano.Affangala!!

Claudio


Ciao!

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