Roma, 6 dic. (TMNews) - Pollice verso dal ministro per lo Sviluppo Corrado Passera alla probabile ricandidatura a premier di Silvio Berlusconi. "Tutto ciò che può solo fare immaginare al resto del mondo, ai nostri partner, che si torna indietro - ha commentato Passera la nota serale del Cavaliere, parlando ad 'Agorà' su Raitre- non è un bene per l'Italia. Dobbiamo dare la sensazione che il Paese va avanti".
Il ministro è poi passato a trattare diversi temi. "In parte - ha proseguito - il problema esodati è stato coperto. La risposta strutturale di come mantenere nel mondo del lavoro queste persone a condizioni accettabili ancora non c'è, ma bisogna trovarla".
Poi:"Con Fiat abbiamo aperto un confronto robusto perché vediamo risultati e andamenti che ci preoccupano e credo sia lecito essere preoccupati". E ancora: l'intervento sull'Ilva "è fortissimo, non possiamo perdere la filiera dell'acciaio se vogliamo restare un paese manifatturiero".
Sulla legge elettorale. L'attuale - ha detto ancora Passera - che costringe a radunarsi anche in maniera eterogenea, a sinistra e a destra, non facilita la nascita del nuovo. La classe politica ha la responsabilità di dare una legge elettorale che almeno corregga alcuni degli elementi peggiori: oggi siamo forse l'unico Paese al mondo dove teoricamente con una quota molto minoritaria del voto si può avere il Parlamento, il governo, il presidente della Repubblica. Tutto ciò non va bene con la democrazia".
"Non sono mai tornato indietro, ho cambiato molte volte, ricominciato da capo molte volte, ma senza mai tornare a cose già fatte. Cominciamo a vedere se si può continuare questo lavoro, altrimenti vedremo". Ha affermato rispondendo alla domanda su come intende impegnarsi nella prossima legislatura.
A stretto giro l'ex ministro Pdl Altero Matteoli ha chiesto le dimissioni immediate dal governo del ministro Passera per la sua critica alla probabile ricandidatura a premier di Silvio Berlusconi.
Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...