Rimpiango anch'io bancariononno, carattere spigoloso, ma idee indubbiamente chiare. Quelle di chi sa bere cosa dovrebbe fare chi sta, nella scala gerarchica, sopra di lui.

Loyeti, non prevenuto contro i bancari, o non più di tanto, lo ammette e condive questo suo bell'intervento. Anch'io.

Non ho una preparazione tecnica specifica e conoscenze, il più delle volte, per partecipare attivamente alle discussioni per dare consigli e non mi và di sparare cose a casaccio, giusto per mettermi in mostra. Ho due alternative, tutte e due anche a disposizione di chi ha dubbi e vuole risolvere. La prima è la rete, oramai è semplicissimo fare domande di qualsiasi genere e ricevere risposte ed appunto tutto quello scritto da BancarioNonno ed ancora accessibile, mentre per il campo assicurazioni mi fido ciecamente di Patos

Dal Sole24ore on-line odierno:

MARCHIONNE:

Non sono l'uomo nero. Mi impegno a non andare via dall'Italia, ma non posso farlo da solo"

DELLA VALLE (che hanno tutta la mia ammirazione)

gli Agnelli pensano a sci golf.

Cosa significa? Taduzione. La Fiat rimane in Italia solo se aiutata dallo Stato, cioè da tutti noi. Una bella faccia tosta, insomma "pianto" finalizzato". Ha 100, 1000, 10,000 volte ragione Della Valle. Dopo aver preso in giro la UIL e la CISL, spero che Monti non cada nella trappola di questo impiegato che vuol fare l'imprenditore con i soldi altrui.

Come (purtroppo) andiamo dicendo da anni, la Fiat è un'azienda che ha permesso agli Agnelli prima di arricchirsi con le capacità del capostipite, e ai successori di restare ricchi, ovvero di pensare allo sci e al golf, tenendosi per se gli utili degli anni di vacche grasse e lasciando allo stato il compito di coprire le perdite degli anni delle vacche magre. Da qualche tempo, evidentemente, sono stati chiusi i rubinetti, e Marchionne chiede di più.

Onestamente, io ho sempre pensato che se Fiat lascia migliaia di dipendenti per strada, poi dobbiamo mantenerli comunque con le nostre tasche, che comunque non sono più belle piene come quelle dei nostri genitori/nonni negli anni '60, quelli del boom (si tratta di un discorso "medio", alla Trilussa, ovviamente: esistono anche i casi opposti): un grosso problema, certo, ma chi ha detto che la spirale di aiuti per la Fiat non debba interrompersi mai, almeno temporaneamente?

Perchè altrimenti, come diceva in altre parole Bancario Nonno, a cosa serve il management?

Sulle 50 cose che non ci sono più, Marchionne ha dichiarato che una di queste sono le 70 cause intentate alla Fiat dalla Fiom, e dice anche che la Fiat è pure fortunata a non aver effettuato lanci di nuovi prodotti, quindi per conseguenza,, le case che lo hanno fatto (Dacia in primis, con il nuovo monovolume ed il nuovo "tuttofare"), so' tutte .............................., Ma cosa abbiamo fatto di male per avere uno come lui?