Proviamo ad immaginare che la Grecia salta, nel senso che l'economia greca allarga le braccia e dice: "Scusate! pensavamo di farcela ma...... ci siamo sbagliati, non siamo degni dell'€uro e ritorniamo alla vecchia Dracma, chiediamo scusa a tutti! ci abbiamo provato, ma lo sforzo richiesto è fuori da ogni portata.Che succede? La Grecia esce dall'€uro, qui si possono fare ipotesi apocalittiche, perchè la crisi che abbiamo conosciuto sino ad ora sarebbe nulla, poi tanto per essere ottimisti, gli USA dichiarano il default, ricordiamoci che l'Argentina dichiarò defaut di punto in bianco, anzi le agenzie di rating non rilasciavano profili allarmanti, quindi qui quando se ne parla......è già troppo tardi.Salta la Grecia! saltano gli USA!Salta il sistema del credito così come lo conoscevamo, di conseguenza crisi immobiliare con tutto l'indotto che segue.CHE FINE FAREMO!
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26/09/2011, ore 15:52
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26/09/2011, ore 16:16
Stanno già preparando..il fallimento controllato..con il Fondo di 3000 miliardi..da stampare a nostro nome..made in UE.Li lasceranno andare,(conviene..a questo punto) condonando i debiti dei prestiti forzosi, che gli abbiamo imposto!E ce li addossiamo...come cittadini UE.Questo proprio, perchè son piccoli e possono fallire (per modo di dire..default) ma se tocca a NOI, Italia che abbiamo il debito piu' grosso in Europa...veramente ci portiamo appresso tutti, contagiando pure l'America ..di obama..traballante..e magari qualche rampante paese Orientale, col PILo dritto al 7/9%..Succederà come succede quando una banca o finanziaria..non puo' riscuotere un debito da un piccolo privato, per mancanza di beni da aggredire...o si accontenta di un saldo a stralcio..se il debitore ha poco...o si rivende il debito a terzi che fanno questo lavoro..al 25%..e buonanotte al secchio.Paga TU, che a mè mi vien da ridere...:-))) disse Pantalone..che gia' perdeva un miliardo al giorno..con il governo che non governa. |
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26/09/2011, ore 17:34
Sentivo alla radio un'intervista a Loretta Napoleoni, economista.Diceva che c'è modo e modo di far fallire uno stato.Ad esempio in Islanda hanno utilizzato 2 misure differenti :- ai privati cittadini hanno mantenuto le condizioni nornali del debito, con rimborso alla scadenza quindi non ci hanno smenato nulla- ai creditori istituzionali, invece, hanno ristrutturato il debito, allungando le scadenze e così viaLa Grecia è un piccolo paesino, quindi potrebbero farlo anche li senza problemi.Per l'Italia invece il discorso sarebbe diverso.Come si dice siamo troppo grandi, sia per fallire, che per aiutarci. |
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26/09/2011, ore 18:32
Probabilmente l'errore è stato fatto nel concambio iniziale, un €uro doveva essere cambiato alle vecchie 2500 del vecchio conio e non 1924 rotte Lire, stesso discorso anche per la Dracma. |
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26/09/2011, ore 19:20
Secondo me quello è ininfluente.I problemi che ha la Grecia sono gli stessi nostri : arretratezza, debito altissimo, evasione fiscale, capitali portati all'estero, corruzione diffusa. |
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