Di come funzianano le cose nello specifico campo dell'aviazione civile, non sò, però in un fallimento "normale", cioè quando l'impresa fallisce ai sensi del ns codice civile, nessun rimborso è dovuto, ne tanto meno vi è un obbligo del genere, passa tutto in mano al curatore fallimentare, che farà i conti e pagherà innanzitutto i creditori privilegiati (i clienti non lo sono) e se avanza qualcosa cercherà un accomodamento con tutti gli altri creditori, dopo, però, che questi ultimi si siano iscritti nell'elenco dei creditori (secondo i dettami, le cui specificità non conosco). Salvo che un salvatore si accoli il tutto.

Tranquillo Riggio ti sta trovando il passaggio.

però quando è fallita carifi la cessione e la delega se la prendevano uguale...:D

Ci sono molte compagnie aeree che se hanno il volo diretto dove devi andare, accettano la conversione dei biglietti..naturalmente con un dovuto sovrapprezzo.

Eventualmente questo se pagato..potra' esser richiesto legalmente.come rimborso danni ,.anche se arrivasse il "Curatore fallimentare".

PS:..ma è probabile che se l'accattano (Windjet) a prezzo strcciato..e allora un "bonus"..mettiamo all'Alitalia-CAI...dopo vedrai che te lo daranno...Riggio..altrimenti che ci stava a fare? :-(..!? visto che si sapeva da parecchio..distratti?