Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68196  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 6028

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Discussione spostata dall'area "Risparmi ed investimenti".

- Discussione off-topic

Guardavo ieri sera su RaiNews l'intervento di Giorgio La Malfa sulla crisi economico finanziaria degli ultimi 5 anni.

Ebbene ad un certo punto ha lanciato l'ipotesi che sia proprio la Germania ad uscire dall'Euro e tornare al Marco.

Che sia la terza volta in 100 anni che l'Europa si solleva contro l'ottusità teutonica e la fuori di brutto ?

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

sì sì cacciamoli via... siamo forti, noi!

un discorso del genere forse solo la francia potrebbe farlo.

si dimostra comunque che l'europa non esiste.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

allo stato attuale e constatata la rigidità dell'angela, la vedo come unica soluzione possibile.

certo che sarebbe bastato che avessimo boicottato anche solo il 50% dei prodotti provenienti dalla germania per portarli a più ragionevoli posizioni ma tant'è, per cui...........

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Come al solito, in Italia le notizie arrivano dopo anni.

E' dal 2008 (come minimo) che questa ipotesi da alcune parti dell'alta finanza tedesca viene trattata come jolly, usata dietro le quinte come minaccia nelle trattative secondo il motto "Potremmo anche uscire noi". E' una carta mai dichiarata, ma tenuta in braccio in modo tale da farla vedere e non... Europa non è uguale a Euroland, come dimostra, per esempio l'Inghilterra.

Non c'è solo l'ipotesi dell'uscita propria dall'Euro, anzi, quella più popolare è l'introduzione di un Euro Nord e di un Euro Sud. Infatti, molti Italiani hanno ormai portato il capitale fuori dall'Italia ed investito in immobili all'estero (Inghilterra, Francia, Germania).

Da qualche giorno anche la Ducati è di proprietà Audi Volkswagen.

La Merkel nel 2013 sarà storia, verrà un altro governo, ma non credo che vi piacerà di più;-) Aleae iactae sunt, ormai quello che succederà sarà sotto il leadership della Germania assieme con la Francia. Ed Italia, se intelligente, guarda verso il Nord e non verso il Sud dell'Europa.



The piano keys are black and white
But they sound like a million colours in your mind

The piano keys are black and white But they sound like a million colours in your mind

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

***

Che sia la terza volta in 100 anni che l’Europa si solleva contro l’ottusità teutonica e la fuori di brutto

***

Hai capito male, oppure hanno riferito male, oppure stai scherzando: Nessuno "butterebbe fuori" la Germania, sarebbe la Germania ad uscire per decisione sua e lasciar andar a farsi benedire il resto.



The piano keys are black and white
But they sound like a million colours in your mind

The piano keys are black and white But they sound like a million colours in your mind

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Secondo me sarebbe un bene.


Sorcettoroditore.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito