Si tratta di stipendi alti, ma ricordiamoci diverse cose:1) nessuna di quelle persone ha fatto voto di povertà, 2) il primo dell'elenco (solo a titolo esemplificativo, ma ciò vale anche per gli altri) guadagna quei soldi ,ma senza garanzia di continuità, anzi se tutto va bene ha cominciato a guadagnarli l'anno scorso, o pochi anni fa, dopo una vita non di stenti, ma di studio e di gavetta: si sarà laureato anche lui a 25 anni circa, come tutti quelli che si sono laureati, avrà cominciato a lavorare diciamo un anno dopo, sicuramente non con quel reddito, e soprattutto con gli ostacoli che un giornalista (tra l'altro di sinistra) può avere: processi bulgari ecc.3) a parte i primi (e forse nemmeno quelli), quegli stipendi non mi sembrano poi così astronomici, se pensiamo ai dirigenti bancari o ancora più su ai "superboss" tipo Alessandro Profumo, delle cui malefatte tra l'altro non parla nemmeno più nessuno.4) non conosciamo l'attendibilità di quella quantificazione dei redditi, e 5) soprattutto non conosciamo poi come queste persone spendano i loro soldi: non ci posso mettere la mano sul fuoco, ovviamente, ma nell'elenco citato non mi sembra che si sia nessun "Marrazzo"..... Per riprendere quindi un tema caro al forum in questi giorni, prendiamocela con quei signori "col posto fisso" che lavorano nell'ombra, e guadagnano ben di più. E fanno parte del mondo bancario, oggetto di questo forum.Ma non prendiamocela con quei (mezzi) morti di fame come me ed altri frequentatori di questo forum, che vivono peraltro discretamente, con 75.000 euro LORDI all'anno a 55 anni, dopo 30 anni continuativi di lavoro) e si sentono dare dei privilegiati.Io su quei 10 nomi che compongono la lista, non dico proprio nulla, perchè hanno scelto una carriera DA LAVORATORE AUTONOMO, e tra l'altro di quelle più dure. Io personalmente li rispetto e di qualcuno (3 o 4) seguo anche le trasmissioni.....
... e continuavano a chiamarlo l'ineffabile...