La manovra..che vorrebbero votare..per farla finita...come gia' pre-detto dal Magone..non è piu' buona..fa' acqua..e non si vedono i saldi..nè i soldi.Restano solo le deleghe...campa cavallo che l'erba, ha detto l'UE, non cresce..piu'..per noi.Vogliono vedere una riforma strutturale..che comprenda anche uno sforzo di crescita..e non solo tasse, di lacrime e sangue...A me'..scusate..mi vien da ridere! Ben venga il rigore...se serve a farla finita con quel signore!
Leo
Hic sunt marpiones..:-))))
Leo
Rev.0 Segnala
12/09/2011, ore 16:05
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
13/09/2011, ore 21:34
|
||||
|
Rev.0 Segnala
13/09/2011, ore 23:48
...be', le reazioni europee sono state come dovevano e potevano essere: positive nel LORO interesse.Ciò detto, credo anch'io che, ad oggi, i saldi della manovra siano già oltre il limite prefissato.Resta il fatto che sarà oltremodo recessiva e, soprattutto, non c'è nulla di nulla sulla crescita.E questo è tragico!...poi, se mi dici che la contro-manovra presentata da Bersani è persino comica, sono pure d'ccordo.Ma nel complesso ne vien fuori un quadro tragicomico. C'è poco da stare allegri |
||||
|
Rev.0 Segnala
14/09/2011, ore 08:47
con una differenza; che la contro manovra comica, essendo presentata dall'opposizione, può fare parte del sano E SDRAMMATIZZANTE sarcasmo romagnolo (che molti, con i quali peraltro io non sono d'accordo, possono anche non approvare in questo momento difficile), mentre la manovra del governo, purtroppo, è tragicamente reale.... |
||||
|
Rev.0 Segnala
14/09/2011, ore 10:10
le manovre si fanno con tagli e nuove entrate. i tagli non li vuole subire nessuno, e nessuno vuole pagare altro.d'accordo, le manovre difficilmente riescono ad essere "strutturali" perchè si tratta di fare riforme in specifici settori, mentre le manovre devono essere immediatamente applicabili e con "numeri". qualche delega è stata avviata... vedremo come proseguiranno.ma molto dipende dalla condizione economica e finanziaria internazionale.e bisogna far pagare chi ancora non paga ma dovrebbe farlo.dal 2007 è cambiato tutto: sono fallite banche negli usa ed in europa, sono di fatto andati in default stati nazionali, gli Usa hanno perso la storica tripla A, la crescita è minima nei paesi più avanzati (e comunque è stata sostenuta col ricorso al debito, come negli Usa), gli strumenti finanziari permettono sempre più di ampliare le oscillazioni dei mercati alimentando la speculazione, ecc ecc. un quadro preoccupante.perciò se l'obiettivo di ciascuna critica è solo sparare contro berlusconi ed il suo governo mi pare miope come visione. |
||||
|
Rev.0 Segnala
14/09/2011, ore 10:53
difatti il problema è ben più ampio, e, visti anche i parametri iniziali, dire che ormai siamo confrontati a Spagna e Grecia sta a dire chhe peggio di Berlusconi NESSUNO poteva fare.uno dei problemi del tuo discorso è che parti subito dicendo che i tagli nessuno li vuole subire: il problema è esattamente all'opposto, sanità cultura e istruzione pubblica non devono subire tagli. quindi vanno tagliate le ricchezze dei magnati (intendesi holding) privati. |
||||
|