sai, gli stati uniti preferiscono il medio oriente, o lì vicino....

Beh, non per niente si chiama educazione siberiana.....mica democratica. Chi cresce all'educazione siberiana, mica accampa diritti...pensa a come venirne fuori. Chi cresce nell'educazioni democratica accampa diritti e aspetta che qualcun altro glieli riconosca.....

L'altra volta, protestarono Inglesi e francesci insieme. Oggi credo sara' la Merkel....e credo che verra' ridisegnato un confine lasciando lo sbocco sul mar Nero alla Russia, mentre l'Ucraina occidentale, verra', appunto in europa.....a scaricare anche lei i suoi debiti nell'Euro.....stesso trucco che la Germania ha fatto con noi...e adesso ci si e' comprati grazie ai venduti Monti e Napolitano, con seguito di Letta e Renzi. Siamo fottuti....la nostra uncia speranza e' Putin!

pimander. proprio berlusconiano mi devi diventare?

comunque, in buona parte hai ragione: da una parte gli stati occidentali non possono non urlare allo scandalo, dall'altra ricordo che all'epoca dell'invasione di Praga, si ebbero le stesse reazioni, salvo poi riscontrare che, a distanza di trent'anni, ancora molti abitanti dell'ex - cecoslovacchia affermavano che la "primavera di Praga" non era poi stata una cosa così seria. e chi in quella nazione, ci ha vissuto, e non solo da turista, non può negarlo. le nuove generazioni non possono sfuggire al miraggio occidentale, all'euro, a Mc Donald, alla ricchezza sfarzosa, e questo è sotto gli occhi di tutti, ma la santa madre Russia, per un mentalità che anch'io condivido solo in parte, non ha ancora ceduto. ma è solo una questione di tempo, come è una questione di tempo che anche gli occidentali capiscano che non si può vivere di sole bolle speculative! in tutta onestà, penso che la verità stia nel mezzo, magari spostata un po' ad est!

le nuove generazioni non possono sfuggire al miraggio occidentale, all'euro, a Mc Donald, alla ricchezza sfarzosa

Non si tratta solo di miraggio, Gus. Troppo riduttivo metterla giù così. Io non ho particolari esprienze della Ceka, anche se ci passo almeno 2 o 3 volte l'anno, ma ne ho a bizzeffe sulla Polonia. E posso dirti che nessuno rimpiange quei tempi lì, mentre ancora oggi tutti inneggiano alla cosiddetta "Primavera di Praga" o a Solidarnosc.

Ed è più o meno lo stesso sentimento che oggi anima gli ukraini. Noi, da dentro, non ci rendiamo ben conto di cosa rappresenti l'Europa e le sue libertà... ma vista dall'altro lato è tutt'altra cosa.

Ad ogni modo, riguardo il passato le chiacchiere stanno a zero. C'era un blocco da una parte e uno dall'altro. A un certo punto fu necessario costruire un muro per fermare la fuga: chi scappava e dove voleva andare? Hai mai sentito di gruppi di europei occidentali che scavalcavano per andare a stare nel "libero regime Urss"?

E più o meno la stessa roba accade oggi con gli ukraini: vogliono staccarsi dal giogo russo per stipulare liberi accordi con la UE, non il contrario. E ancora una volta i russi tentano di erigere muri...