Il dato è dovuto al calo dei consumi conseguente alla minore capacità di acquisto delle famiglie, quindi un dato macroeonomico con risvolti negativi, che si somma a tutti gli altri. Dopo aver perseguito fino allo sfinimento il controllo dell'inflazione sotto il 2% (anche per politica BCE) questo è il risultato: operazione riuscita, paziente in fin di vita. Ci aggiungiamo, come sappiamo, le colpe nostre, che non sappiamo fare le riforme.
E sommiamo la solita disinformazione, ho sentito dire alla radio che "calano i prezzi dei prodotti"... no, il calo dell'inflazione vuol dire che i prezzi sono cresciuti meno di prima, non che costino meno! Se no si parlerebbe di deflazione (cioè inflazione negativa, e non + 1,2%).