Detto questo prima di fare affermazioni di sorta sarebbe bene circoscrivere e definire il terrorismo:

Se è solo per questo, per quanto mi riguarda mi sta bene già la definizione "standard" di wikipedia. Ovvero:

Il terrorismo è una forma di lotta politica che consiste in una successione di azioni criminali violente, premeditate ed atte a suscitare clamore come attentati, omicidi, stragi, sequestri, sabotaggi, ai danni di enti quali istituzioni statali e/o pubbliche, governi, esponenti politici o pubblici, gruppi politici, etnici o religiosi.

In questo caso, siamo di fronte alle ultime due fattispecie. Ciò non toglie che Di Battista ha espresso, nella parte contestata, una semplice considerazione tecnica. Un po' come dire che se tiri il grilletto di un fucile si aziona un percussore che fa esplodere il proiettile il quale, laddove incontri nella traiettoria un essere umano, lo può uccidere. Nessuno afferma che sia giusto uccidere, si spiega solo un meccanismo ovvio. Che è del tutto futile criticare.

Se poi, nelle righe successive l'estensore si allarga a giustificare l'omicidio sì, quello va criticato. Ma per le righe successive, non le precedenti tecniche. Invece Di Battista viene criticato per le prime righe, solo per quelle.

...come sempre succede nell'eterno ferragosto italico

attenzione: la differenza tra il terrorismo e l'omicidio in generale, forse non l'unica, ma una molto importante, sta nel fatto che l'omicidio può essere commesso per legittima difesa. Molto difficile che il terrorismo possa essere "legittimo", forse, ma solo forse, impossibile.

ovviamente mi riferisco al terrorismo di stato, che, non dimentichiamocelo, sfociava in efferati delitti spesso appena prima di ferragosto (italicus, bologna) o di Natale (Piazza Fontana), bene fa Jos a ricordarlo.

Ancora a guardare il dito?

Il contenuto e': L'Italia deve o non deve mandare truppe in Irak?

Se volete fare come Renzi che si occupa solo di acqua calda ed i fatti non li fa, continuate pure a discutere sulla forma che Di Battista ha dato alla sua posizione.

Se invece volete fare una RIFORMA VERA, dite chiaramente e apertamente se l'Italia deve mandare oppure non mandare truppe.

La risposta e' semplice: Si oppure No.

Tergiversare senza rispondere....

La mia posizione è chiara e netta

E' tipico dei fautori della propaganda, dei filibustieri che spargono fumo, di quelli che vogliono tenere sempre i pieidi in due scarpe, di quelli che vogliono essere buoni per tutte le stagioni. Questo e' un modo corrotto di pensare ed agire.

L'unica posizione chiara e netta che tieni e' quella che non ti sbilanci mai. Fare una riforma significa cambiare le cose. Cambiare, signfica prendere decisioni. Non sono io che decido per te. Io, semmai, tento inutilmente di aprirti gli occhi e farti crescere....ma non ci riesco perche' non rispondi mai.

Non hai detto se Alfano dice cose giuste o meno.

Non hai detto se l'Italia deve mandare o meno truppe.

Non hai detto se Papa Bergoglio ha cambiato le sorti della chiesa mentre Monti/Letta/Renzi no.

Non hai detto se la Boldrini dice cazzate o meno.

Hai solo tergiversato e sparso letame...........non ha mai preso una posizione tua, solo chiacchiere e la tessera di un partito........

vorrei spiegare che il termine terrorismo ha un significato quando il mandante rimane ignoto. se il mandante e' conosciuto si tratta di lotta armata, piu o meno lecita. La differenza e' evidente, il terrorismo causa paura in generale ed ha dei fini nascosti, spesso sotto la voce terrorismo si nascondono omicidi ben diretti. La lotta armata invece usa metodi non convenzionali cosi come spesso le ritorsioni sono non convenzionali. in germania la raf e' scomparsa mentre da noi appaiono e scompaiono sigle personaggi movimenti pure ormai obsoleti. Sulla giustezza della lotta armata non mi pronuncio, certo che quando gli obiettivi falliscono fallisce l'ideologia che la ispira e i mandanti diventano dei poveracci. se tutti i nostri giudici assassinati sono serviti solo per accusare il berlusca di scoparsi la ruby mi troverei imbarazzato ad assistere alle lezioni del prof negri alla sorbona e sinceramente non vedo quali altri eclatanati risultati abbiano ottenuto. Anche perche' lo stato non ha vinto una battaglia, ha catturato processato e praticamente assolto tutti i colpevoli, si e' arreso ai mandanti e ha lasciato fare. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.