Il pluriassassino Kabobo, stavolta in mancanza di piccone, ha tentato di strangolare il compagno di cella, dicendo che aveva sentito "delle voci".. strategia difensiva per avvalorare la tesi dei problemi psichiatrici e lasciare presto un assassino in libertà?
Ora è in isolamento, ma almeno cambiamogli il compagno di cella assegnandogli qualcuno più solidale, che lo capisca!! Direi che si potrebbe scegliere tra Boldrini e Kyenge, così vediamo se il buonismo aiuta a raggiungere il suo scopo. O magari lo redimono, ma devono vincere la battaglia con le voci divine.