Concettualmente sono d'accordo, tirare avanti ancora 15 giorni o un mese è solo perdere tempo... Ma diciamocelo chiaramente, di chi è la colpa di tutto ciò? Personalmente penso che sia dei Grillini, incapaci di dire altro che no....

Anche perchè diciamocelo, la Tav non è la priorità assoluta, le relative decisioni possono andare in coda!

Il colpevole principale,se ne accorgerà alle imminenti prossime elezioni,e non credo sia il solo Grillo,che onestamente di fare il parafulmine di chicchessia non ha nessuna intenzione,anche perchè sa bene che dovesse fare il governo con qualsiasi altra forza politica,lo vedrebbe soccombere alle prossime elezioni.

il presidente non e' vigliacco. solo che era inadeguato a fronteggiare una situazione che era chiara per tutti. Il papa si e' dimesso conscio che la situazione esige altra tempra e una persona non compromessa nelle coperture. Il presidente ha sbagliato e la pagheremo cara. ha sbagliato quando ha eletto monti e affossato il berlusca, I processi al berlusca sono solo il contorno per dimostrare l'impresentabilità. si conteggiano piu le mutandine da donna che i furti del mps. la pagheremo cara ma gli elettori di sinistra si sono fatti abbindolare dagli specchietti e non hanno visto i travicelli che avevano negli occhi. mo insistono e va bene, bere l'amaro calice fino in fondo. mangiare pane e cipolle e condannare i figli a pane e cipolle. sopratutto continuare ad indossare gli occhiali con la foto del berlusca al posto delle lenti. lui e' il male lui e indegno lui e la causa della miseria lui ruba lui affama azz mai che si accorgano del pacco paccotto e contropacco. naturalmente passerò per indegno del forum, impresentabile ecc, Pazienza fa parte della mia missione cercare di educare gli elettori della sinistra a non essere orgoglioni. la fine e' vicina ragazzi o si torna a lavorare con le mani oppure sarà fame nera.

Napolitano ha chiaramente bisogno di guadagnare tempo, è quello il senso dell'iniziativa. Ed è un senso del tutto corretto a livello istituzionale, giacché mira a non lasciare il prossimo PdR senza più cartucce da sparare.

Visto lo stallo, ovvero il m5s che non intende fare nessun accordo (non parlo di alleanze, quella è cosa diversa) per far nascere un governo di Csx, quest'ultimo che non può oggettivamente stringere alleanze col PdL (non è tanto per le mutandire di Ruby quanto per quelle in cui nel 2011 hanno lasciato l'Italia: evidentemente il Csx non può permettere che strappino ache quelle), al momento l'unica cosa che Napolitano potrebbe fare è un Governo del Presidente. Tuttavia, se anche questo venisse sfiduciato dalle Camere (e il PdL ha detto che non lo farebbe passare), al nuovo PdR non rimarrebbe nessun margine di manovra: dovrebbe solo, appena eletto, sciogliere le Camere.

Sarebbe una gravissima scorrettezza istitazionale, da parte di Napolitano.

Al contrario, se sull'azione dei "Saggi" si trovasse una convergenza su 2 o 3 punti specifici, il nuovo PdR potrebbe mandare alle Camere un suo Governo di scopo, con lo scopo appunto di realizzare quelle 2 o 3 cose e poi andare al voto.

...era l'unica via che poteva percorrere

forse non e' chiaro che con la politica mangiano i politici e quelli che si fanno destinare i soldi del lavoro degli alri.

l presidente era ed e' inadeguato alla ripresa del lavoro in italia. in questa situazione ci sguazzano i grandi finanzieri e i grandi imprenditori ma come si vede non sono certo costoro che faranno riprendere posti di lavoro e autonomi. il presidente e' compromesso con la sinistra dalla quale proviene, adesso dove si trova si accorge che i soldi prima di spenderli bisogna guadagnarli. Per contro la sinistra pretende di continuare ad assistere tutti, dare un calcio nelle terga della borghesia, depredarla e cancellarla. per anni ha combattuto la famiglia.mo siamo alla resa dei conti e vedremo se le suore dovranno riaprire i conventi per assistere chi si troverà solo. Io vedo nero molto nero, o la sinistra fa una autocritica oppure si andrà allo scontro sociale. Presunto che un operaio fa fatica a scampare oggi e che farà fatica a scampare domani, che quindi la sua capacità contributiva sarà sempre limitata, la borghesia non si fa carico dei debiti che continuano ad aumentare e che poi dovrà pagare.