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"Finisco il mandato tra sospetti incomprensibili".

Sospetti? Quali sospetti? Certezze sono!

Nomina 10 "saggi" (manco una donna) senza rendersi conto che sta nominando le badanti ai governanti. Praticamente insulta l'intelligenza del popolo (sembra che fa qualcosa mentre l'unica cosa che fa e' dare dell'incapace a chi dovrebbe governare - o si aspetta che questi 10 "saggi" abbiano successo dove Bersani ha fallito (e allora non si capisce a cosa serva Bersani) oppure non ci riescono (e allora non si capisce a cosa serva insistere).

Scommette - con perdite a carico di tutti gli italiani - sulla pazienza dei mercati temporeggiando ulteriormente per arrivare a fine mandato visto che non puo' sciogliere le camere - e fa passare questa cosa come una utilita' per il paese mentre e' solo ed esclusivamente la sua vigliaccheria ad affrontare le cose che tutti sanno che si devono fare, ma nessuno della casta vuole prendersi la responsabilita' di fare.

Incarica Bersani e gli consente di congelare l'incarico nonostante non sia riuscito nell'intento.

Non dice nulla sulle maxi liquidazioni (eufemisticamente chiamate assegno di re-inserimento nonostante gente come Maroni sia gia' bella che re-insediata) pagate a tamburo battente mentre aziende attendono da anni quanto dovuto e sul qual dovuto hanno gia' versato l'IVA e l'emerito tace????

Per molto meno, avrebbero crocefisso mediaticamente qualsiasi altra persona e costui si sente "Lasciato solo" Ed io che lavoro e pago il suo stipendio, come devo sentirmi da uno Stato che mi tratta da nemico e mi fa la guerra rendedomi la vita difficile, quando non impossibile?

Per governare ci vuole gente giovane. A casa tutte queste inutili cariatidi capaci solo di lamentarsi. Mettesse in discussione il suo operato (ho fatto bene? Ho fatto male? Cosa si aspettava il popolo da me?) e poi decidesse se quanto prende se l'e' guadagnato o meno. Non desse per scontato che ha fatto bene e che quindi i "sospetti" siano infondati....altrimenti mi vien da pensare che ci fosse un accordo malefico sottostante e Napolitano si senta abbandonato....".......ma come! ho fatto quello che chiedevate (voi partiti) e adesso mi mollate.???...". Il giudizio che conta sul suo operato e' quello del popolo, non il suo o quello dei partiti.

Che vergogna, manco i fondamentali ha questo.....



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Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam.

------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio.

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Giovani innovatori e agguerriti, questo ci vuole

ma quanti ce ne sono?

la certezza del pagamento delle fatture.

forse in un stato totalitario . comunista come la Cina!

e fugurati se ti rilasciano un parere scritto

e tu chiami "i pinguini", o ne sei in qualche modo vittima, e non ti fai lasciare una relazione scritta?

partendo da queste premesse, è chiaro che non ci può essere dialogo.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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Mi pare che l'ho detto e ripetuto. Se Bersani invece di incaponirsi sulla questione della fiducia fosse stato un tantino piu' spregiudicato e avesse proprosto un nuovo modo di governare......non e' che senza governo non si possono fare leggi. Si possono fare ECCOME! Chi gli vieta a Bersani di usare i suoi parlamentari in un empito di efficienza e presentare un ddl su una questione scottante (= cercare la maggioranza provvedimento per provvedimento).

Stai parlando della Prorogatio indicata dal prof. Becchi? Bersani son convinto che ci starebbe, ma come vedi non è assolutamente possibile.

Primo perché parecchi costituzionalisti affemano l'impossibilità di procedere in tal senso. Secondo perché, come vedi, la pressione esercitata dai media berlusconoidi si fa ogni giorno più pesante e insostenibile. Vogliono un governo al più presto, oppure vogliono andare al voto. Punto.

Dunque, che costituzionalmente parlando abbiano ragione o meno, resta il fatto che così non si va avanti. Oltretutto, come avrai notato senza governo i partiti non formano neppure le Commissioni. Quindi non è neppure ipotizzabile portare avanti iniziative di alcun genere, salvo quelle che rientrano nella ordinaria amministrazione demandata al dimissionario governo Monti (che non vede l'ora di uscire da quel pantano d'impossibilità).

La domanda l'ho già fatta ma resta ancora quella: perché non fate voi qualche proposta per formare un Governo? Perché non fate una rosa di nomi e un qualche programma sintetizzato su 5 o 10 punti compatibili col programma di Csx e chiedete voi l'incarico?

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X hannibal.

Come al solito metti in flia una serie di luoghi comuni, di lamentele anche condivisibili e constatazioni di cose che sanno tutti. Hai qualche proposta?

Io ho fatto l'imprenditore edlle per più di 20 anni e quelle robe che citi le conosco così bene che potrei scriverci un libro. Sai perché alla fine mi sono deciso a chiudere baracca? Mica perché andavo male, non mi pagavano o tutte quelle altre robe che elenchi, ho smesso perché non ne potevo più dell'oppressione burocatica che in Italia tratta da nemico chiunque voglia produrre. Quella sarebbe la prima cosa da risolvere, visto che è a costo zero e per le altre cose non abbiamo soldi.

Poi c'è l'oppressione fiscale, certo. Io, trattando immobili, ho alcuni appartamenti in affitto qui e altri ne ho in Polonia. Qui, anche se faccio la Cedolare Secca (sistema più economico ai fini fiscali), pago il 21% di tasse. Il Polonia l'8,5%. L'Iva agevolata sull'edilizia è all 7% (da noi 10%). Se devo fare lavori di modifica interni, qui da noi devo fare come minimo una DIA (per lavori che toccano la struttura serve invece il PdC), devo fare adeguamenti alla nuove NTC (Norme Tecniche di Costruzione) ai fini sismici (notare che anche montare un controsoffitto in cartongesso viene considerato rilevante per la sismica), asseverazione alle norme igieniche, illumino-ventilate e se sono in zona vincolata serve anche il nulla osta delle belle arti. In Polonia mando una semplice comunicazione e, se non tocco l'esterno, dentro casa faccio le modifiche che mi pare senza dar conto a nessuno.

Secondo te, conviene investire qui o lì? E, stante la situazione, hai qualche idea per rendere più conveniente l'investimento qui da noi?

...dici che vai spesso in Polonia. Vienimi a trovare, una di queste volte (sto vicino Wrloclaw, parto lunedì 8 aprile e non so quanto mi fermo). Ti faccio vedere con esempi concreti, lì sul posto, come mai noi andiamo sempre più a morire mentre loro continuano a crescere a ritmi asiatici

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io vado a Chojnice ma passo da francoforte sul'oder. in giornata e' una bella tirata da milano sono 1400 km. Chi dice che parlo di luoghi comuni non ha la minima idea di quanto io abbia ragione. Infatti non esiste dialogo, non abbiamo alcuna intenzione di prendere decisioni. lasciamo correre fino a che la sinistra o usa la violenza per espropriarci oppure cede per fame perche' non esiste compromesso. la sinistra non può darci i calci nel didietro e poi spolparci. Ma se sono cosi bravi perchè non fanno loro gli imprenditori? e non citatemi le coop perche' mi pare abbiano proprio qualche problemino. La polonia pare che vada alla grande, aspetta e vedrai cosa succede. gia stiamo programmando di spostarci ancora piu a est. Comunque una azienda grande qua e la non fa l'economia Polacca, sono le rimesse dei polacchi all'estero che tengono in piedi il paese. Sei abbastanza distante ma se ti capita sali a danzica e fai un giro ai cantieri, guarda in che condizioni sono. Ah, sali per le strade non per autostrada, il paesaggio e' molto bello ma osserva le condizioni delle strade. Mi piace la Polonia e mi piacciono i Polacchi tutti,tranne i dirigenti e gli impiegati . Sono un disastro. Appena usciti dal comunismo e gia vedi la casta da una parte. alla faccia della fratellanza. Tutto mondo e' paese. saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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Appena usciti dal comunismo e gia vedi la casta da una parte. alla faccia della fratellanza.

Perchè, in Cina come credi che sia? eppure queste realtà sono quelle che sopravviveranno al capitalismo, più impegnate, più serie nel lavoro, in sostanza più produttive e meno consumistiche.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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Le famiglie, e in primis le imprese, chiedono interventi urgenti. A loro non frega nulla del conflitto d'interessi o dell'ineleggibilità o della riduzione dei parlamentari o del taglio dei costi della politica (cose da fare, ma non prioritarie), a loro interessa che possano fare impresa e tirare fine mese!!! Quindi che gli oneri d'impresa siano meno pesanti, che la giustizia funzioni rapidamente, che le infrastrutture vengano realizzate e che la burocrazia (che crea corruzione) venga ridotta ai minimi termini; invece ogni giorno, con la scusa della semplificazione, si inventano adempimenti nuovi che spolpano le imprese e fanno solo perdere tempo.

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